La crisi dei commerci in Ticino fa un'altra vittima. La catena di negozi elvetica Yendi, che impiega circa 500 persone in Svizzera, ha infatti aperto martedì una procedura di fallimento. La direzione ha informato le filiali mercoledì.
In Ticino, Yendi ha quattro punti vendita - a Bellinzona, Lugano, Tenero e Balerna - e 15/20 impiegati. "Tutti i posti di lavoro ora sono a rischio", commentano ai microfoni della RSI dall'ufficio stampa della catena, fondata a Bulle nel canton Friburgo nel 1976 dalla coppia Noël e Patricia Wich.
joe.p.
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