Una nuova Primavera locarnese

Dalle utopie veicolate all’inizio del Novecento dal Monte Verità ai sogni del mondo della celluloide propagati dal Festival del film di Locarno. Queste due particolari esperienze troveranno una loro inedita sintesi nella Primavera Locarnese, manifestazione culturale che partirà nel prossimo mese di marzo nella regione per iniziativa del DECS, in collaborazione con il Filmfestival, enti locali e la neo costituita associazione Eventi letterari al Monte Verità.

L’evento, che si svolgerà la settimana precedente alla Pasqua (21-28 marzo) e si sdoppierà in due distinti appuntamenti. La rassegna “L’immagine e la parola” affidata al direttore del Festival di Locarno Olivier Père scandaglierà gli stretti rapporti tra cinema e letteratura, attraverso la proiezione di una decina di pellicole al Kursaal di Locarno (in particolare di film tratti da romanzi) e specifici dibattiti che si terranno al Monte Verità.

Seguirà “BorderLines” che si concentrerà sulla letteratura e ospiterà scrittori al’interno di incontri dal carattere seminariale. In proposito si pensa di istituire un premio letterario alla memoria di Enrico Filippini. A presiederlo sono stati chiamati Paolo Mauri e l’ex direttrice del Filmfestival Irene Bignardi.

Altre proposte di intrattenimento culturale avranno luogo nelle piazze, nei teatri e nelle librerie della regione che avranno lo scopo di intercettare anche il grande pubblico. Cantone, enti locali, Festival del film si faranno carico di parte del preventivo stimato della Primavera locarnese a 300'000 franchi, per il quale si è alla ricerca di altri partner, pubblici e privati.