Storia e cinema in cucina 

Mentre il tramonto del 2024 si avvicina a grandi passi, quasi inevitabilmente nelle conversazioni quotidiane il cibo, i progetti di cene di fine anno, i buoni (o non del tutto salutari...) propositi gastronomici affiorano con sempre maggiore regolarità. Quasi che una vocina interiore ineliminabile ci portasse a “premiarci” con il piacere atavico e irresistibile del gusto, concluso un altro anno con i suoi alti e bassi. 

Ebbene, la programmazione RSI su LA 1 propone giusto in questi giorni un’accoppiata “primo-secondo” tra fiction e approfondimento da leccarsi i baffi come suol dirsi. 

Durante il mese di novembre, infatti, quattro prime serate del sabato saranno dedicate a film “stellati” che hanno come elemento in comune la cucina. 

Di seguito la programmazione prevista, sempre su LA 1 alle 20.40, e tra parentesi i giorni di presenza sul Play RSI dopo la messa in onda: 

02.11 Chef - La ricetta perfetta 

09.11 Amore, cucina e... curry (14 giorni) 

16.11 Mangia prega ama (7 giorni) 

23.11 La cena perfetta (30 giorni) 

La prima proposta, che vede tra i suoi interpreti Jon Favreau e l’affascinante Sofia Vergara di “Modern Family”, parte da un cozzo tipicamente contemporaneo: i litigi “social” tra i professionisti dei fornelli e chi, siano influencer rinomati o leoni da tastiera, ci mette il becco. Uno per anni si prodiga per servire con attenzione il cliente, arriva uno sconosciuto e con un post manda tutto all’aria, giusto per fare un esempio. Lo chef rinomato Carl dopo uno scontro pubblico con un famoso “food critic”, deve ripartire da zero. La sua ex moglie gli consiglia di aprire un chiosco di panini cubani e il figlio Percy, esperto del mondo del web, gli garantisce assistenza. Basterà per “impiattare” una nuova esistenza? 

Una scelta di vita obbligata ancora più drammatica percorre “Amore cucina e... curry” diretto da un abile cineasta come Lasse Hallstöm (“Le regole della casa del sidro” e “Chocolat” due suoi altri titoli... a tema): dopo un feroce attentato di matrice politica, una famiglia indiana è costretta ad abbandonare il Paese per ripartire da zero in Europa. Il destino li porta a scegliere una piccola località francese (ah, la France patrie de la cuisine). Ma proprio di fronte al nuovo ristorante con specialità indiane se ne staglia un altro con la tipica hauteur culinaria transalpina: chi vincerà il duello? 

Una strepitosamente brava Julia Roberts è la protagonista della terza proposta, basata sul libro autobiografico di Elizabeth Gilbert “Mangia, prega, ama - Una donna cerca la felicità”, una elegante commedia che seguendo le vicissitudini sentimentali ed esistenziali di Elizabeth tra Italia, India e Indonesia, ancora una volta fa emergere il legame fortissimo che lega, come in una salsa ben riuscita, le nostre scelte di vita e l’ambiente nutritivo che le accoglie. 

Chiusura con un titolo che è tutto un programma: “La cena perfetta” (Italia 2022, regia di Davide Minnella). Un criminale appassionato di cucina e una chef che adora il proprio lavoro potranno mai trovare un menu d’intesa? 

Per l’occasione, RSI Food dedicherà uno spazio al legame tra cibo e cinema alla scoperta di curiosità, dietro le quinte e scene cult delle pellicole che hanno segnato la storia del cinema. Non mancheranno approfondimenti sui film di “Amore, cucina e… curry”, “Mangia prega ama” e “La cena perfetta”. Ovviamente tanti altri spunti legati al mondo agroalimentare nostrano li potrete come sempre trovare con il ricco menu di notizie, storie e curiosità  rsi.ch/food.

Come si diceva all’inizio, il filo rosso del cibo in questo inizio novembre unisce cinema e documentaristica. “La storia infinita” di e con Jonas Marti, lunedì 4 novembre, propone un altro dei suoi affascinanti viaggi che si intitola appunto “La storia della Svizzera italiana… attraverso il cibo”.  

Sapevate che la cucina europea moderna è nata in Valle di Blenio? E che il santo protettore dei formaggiai è un pastore della Valcolla? Gli antichi grotti della Svizzera italiana sono in realtà capolavori di ingegneria avanzata. E, sorprendentemente, la fondue svizzera è un’invenzione degli anni ‘60, mentre la parola “mucca” è nata a Lugano. Un viaggio avvincente e pieno di sorprese attraverso i millenni, dai primi accampamenti preistorici svizzeri, alla conquista di Costantinopoli e alla scoperta dell’America, fino all’arrivo del supermercato in Ticino, per scoprire che tutto nella storia è collegato. Una puntata sorprendente per cercare di svelare le storie segrete che si celano dietro ogni piatto. Si dice che siamo ciò che mangiamo, e questo vale non solo a livello fisico. Il cibo è un universo culturale che riflette le trasformazioni del mondo e dell’umanità, raccontando storie di scambi, scoperte e affascinanti trasformazioni. Non perdete gli approfondimenti de La storia infinita su rsi.ch/food e sui canali social di RSI Food.

Sabato in cucina, LA 1, da sabato 2 novembre, 20.40 

La storia infinita, lunedì 4 novembre, 20.40, A tavola con la Storia