Chiamateli come volete: primo prezzo, budget, low cost, a buon mercato. C’è una cosa che li accomuna: il prezzo. Ebbene sì, costano poco, a volte pochissimo e per questo attirano i consumatori. Un richiamo forte che a volte però nasconde molte informazioni.
E così pochi si chiedono come sia possibile che nei nostri negozi ci siano uova che costano 23 centesimi l’una, quando il prezzo per un uovo nostrano è più del doppio. Oppure che si possa acquistare un prosciutto crudo a 37 franchi al chilo, quando quello di Parma DOC ne costa 99.
La lista dei prodotti alimentari dai prezzi stracciati è lunghissima, ma cosa c’è dietro a questi alimenti a buon mercato che sempre più spesso finiscono nei nostri piatti?
Patti chiari ha indagato risalendo la filiera delle uova tra le meno care del mercato svizzero, un viaggio che ci ha portato lontano, fino in Olanda. Ma che differenza c’è tra queste uova e quelle prodotte dalle galline ticinesi che razzolano a pochi chilometri da casa nostra? E come la mettiamo con un prosciutto crudo low cost del Mendrisiotto? Che differenza c’è con quello di Parma? Domande a cui Patti chiari ha dato risposta con un'inchiesta girata nei luoghi di produzione degli alimenti, di allevamento degli animali, ma anche occupandosi di prodotti che arrivano da molto lontano, come il salmone affumicato o i gamberoni.
Cibi elitari fino a pochi anni fa ma oggi venduti a prezzi discount e sempre più alla portata di tutti i portafogli. Ma con quali conseguenze sulla materia prima? Che cosa mangiamo veramente? Ci sono rischi per la salute? Tante domande che ne sollevano una ancora più importante: sono anche buoni?
Patti chiari ha organizzato una degustazione alla cieca con tre esperti. Tutto si svolgerà in diretta nell’edizione del 10 gennaio per verificare se davvero, come dice il detto, chi più spende meglio spende. E, aggiungiamo noi, meglio gusta.