LIVETICKER
Mondo

Svizzera: la mascherina resta obbligatoria

Lo ha detto oggi Virginie Masserey - Alain Berset: "Questa settimana altre 600'000 dosi di vaccino" - L'appello dell'OMS: “Vaccini anche ai Paesi poveri”

  • 8 giugno 2021, 07:04
  • 16 agosto 2023, 14:40
Sui trasporti pubblici con la mascherina

Sui trasporti pubblici con la mascherina

  • tipress

“Attualmente, la situazione epidemiologica e il fatto che ci sono ancora persone non vaccinate giustificano il mantenimento degli obblighi di indossare la maschera in luoghi accessibili al pubblico e dove ci sono molte persone”, ha affermato Virginie Masserey. Interrogata dai media durante la conferenza stampa che ha avuto luogo a Berna, ha specificato che “anche l’abbandono dell’obbligo per le persone già vaccinate non è previsto”.

In Svizzera, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 429 nuovi casi di coronavirus, secondo le cifre pubblicate dall'Ufficio federale di sanità pubblica (UFSP). Sono stati segnalati quattro nuovi decessi e 31 persone sono state ricoverate in ospedale.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), a pochi giorni dall’inizio del vertice del G7, ha lanciato un appello affinché i Paesi industrializzati condividano i vaccini contro il Covid-19 con la parte più povera del mondo. Per il momento, infatti, solo lo 0,4% di tutte le dosi è stato somministrato nelle nazioni più povere.

In Svizzera, nel frattempo, gli occhi sono sempre più puntati sul certificato Covid: da ieri, lunedì, sono rilasciati gli attestati cartacei che permettono di provare l’avvenuta vaccinazione, la guarigione dalla malattia o i risultati negativo di un test. È stata pure rilasciata l’applicazione “Covid certificate” per smartphone.

I dati sempre aggiornati

8 giugno 2021, 23:56

Gli Stati Uniti pensano a come far ripartire i viaggi

Gli Stati Uniti stanno creando gruppi di esperti con Unione Europea, Gran Bretagna, Canada e Messico per determinare la strada migliore per una ripartenza dei viaggi dopo 15 mesi di restrizioni per il Covid. “Ci auguriamo che questi gruppi ci aiutino a delineare una strada andando avanti con l’obiettivo di riaprire ai viaggi internazionali con i nostri partner chiave quando sarà sicuro farlo”, afferma un funzionario dell’amministrazione citato dai media americani.

8 giugno 2021, 23:29

Salgono i casi nel Regno Unito

Ha toccato il 90% in più il rimbalzo dei contagi di Covid nel Regno Unito alimentato dalla variante Delta (ex indiana): una tendenza che conferma l’allerta - in particolare in alcune zone, come l’area di Manchester - sebbene partendo da un numero limitato in cifra assoluta. I dati di martedì indicano altri 6’048 casi su quasi un milione di tamponi. Ma l’effetto dei vaccini, arrivati a 69 milioni di dosi somministrate, continua per ora a frenare l’impatto sul numero di morti giornalieri (13 nelle ultime 24 ore). Il governo sta puntando su un’accelerazione ulteriore dei richiami vaccinali per cercare di consolidare il contenimento della variante.

8 giugno 2021, 21:58

Origine del coronavirus da chiarire

L’Unione Europea e gli Stati Uniti si apprestano a chiedere un’indagine sulle origini del coronavirus che ha scatenato la pandemia. In una bozza che i Paesi si augurano di adottare nel corso del vertice del 15 giugno si chiede una “fase due” di indagine “trasparente, basata sui dati e libera da interferenze”. Lo riporta l’agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali gli Stati Uniti avrebbero chiesto all’UE di sostenere un nuovo studio.

8 giugno 2021, 18:41

Francia, 72 decessi

Sono 72 i decessi registrati in Francia nelle ultime 24 ore. Il totale è salito a 83’708 da inizio pandemia. Sono invece 6’018 i nuovi contagi segnalati nell’ultima giornata. Poco più di 6’000 invece i nuovi contagi (6’018).

8 giugno 2021, 18:33

Italia: tasso di positività sotto l’1%

Sono 1’896 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, con il tasso di positività dei test che è sceso sotto la soglia dell’1% per la prima volta da diversi mesi, mentre sono altri 102 i decessi legati al Covid-19 segnalati nelle ultime 24 ore.

8 giugno 2021, 17:47

Springsteen riapre Broadway solo per i vaccinati

Bruce Springsteen riapre Broadway, ma solo per i vaccinati: il “Boss” di “Born to Run” calcherà di nuovo le scene del St. James Theater a New York per una nuova edizione del suo “one man show” autobiografico a partire dal 26 giugno e fino al 4 settembre.

“Springsteen on Broadway” è al momento il primo spettacolo a riaprire a Broadway dopo i lunghi mesi del lockdown, ma non il solo concerto in persona in programma nelle prossime settimane. Martedì anche i Foo Fighters hanno annunciato che il 20 giugno riapriranno il Madison Square Garden, mentre gli Strokes suoneranno il 12 giugno a Irving Plaza. In entrambi i casi, come per Springsteen, l’accesso sarà consentito solo a persone protette dal vaccino.

L’annuncio dei tre concerti segue quello del comune di New York che ieri ha fatto trapelare piani per un maxi-concerto a Central Park a fine agosto con otto icone della musica sul palco e l’obiettivo di celebrare l’uscita dal Covid incentivando nel contempo le vaccinazioni. Al concerto sul Great Lawn, secondo quanto riportato dal New York Times, l’accesso sarà riservato per il 70% ai vaccinati mentre il resto del pubblico sarà seduto in una sezione separata.

8 giugno 2021, 17:14

Parlamento europeo vota i Green pass

Il Parlamento europeo voterà martedì sera per l’approvazione definitiva del certificato digitale Covid-19 dell’Ue, lo strumento che servirà a facilitare i viaggi nell’Unione durante la pandemia e contribuire alla ripresa economica. I voti saranno due: uno sul certificato per agevolare la libera circolazione delle persone durante la pandemia di Covid-19 ed un secondo che riguarderà i cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti o residenti nel territorio degli Stati membri durante la pandemia. I risultati saranno resi noti mercoledì mattina.

8 giugno 2021, 16:03

Premiata la ricercatrice ungherese Katalin Karikó

È stato assegnato il premio Vilcek 2022 per l’Eccellenza nelle Biotecnologie alla scienziata ungherese Katalin Karikó, vicepresidente senior della BioNTech Rna Pharmaceuticals, per il suo contributo scientifico allo sviluppo dei vaccini anti Covid-19 a mRna. Il premio, introdotto nel 2019, viene conferito agli immigrati negli Stati Uniti che hanno avuto un impatto significativo sulla società americana e la cultura mondiale, e alle persone che si sono dedicate alla causa degli immigrati.

A metà degli anni 2000, lavorando con l’immunologo Drew Weissman, Karikó ha dimostrato che, modificando i “mattoni” dell’Rna messaggero, lo si rende sicuro per usarlo nei vaccini contro agenti infettivi. “Il lavoro di Karikó ha avuto un grande impatto sulla scienza e la medicina - ha affermato Marica Vilcek, cofondatrice della Fondazione Vilcek - ma lo sviluppo di questi vaccini, basato sulla sua ricerca, ha anche un profondo significato umanitario. Permettendo alle persone e comunità di ritornare alle loro normali attività, ha infatti un impatto positivo diretto sulla società globale”.

8 giugno 2021, 15:59

Diabete e obesità nei bimbi associati a sviluppi gravi della malattia

I bambini che si ammalano di Covid-19 corrono meno rischi degli adulti, ma alcune condizioni li predispongono a forme gravi, come il diabete di tipo 1, anomalie congenite cardiache e l’obesità. A dimostrarlo sono i risultati di uno studio Jama Network Open condotto su 43’465 pazienti di età pari o inferiore a 18 anni, che aggiungono informazioni rispetto all’opportunità di vaccinare i più piccoli.

“La nostra comprensione del Covid-19 nei bambini è limitata. Ad oggi, - scrivono i ricercatori - la maggior parte dei bambini con infezione da SARS-CoV-2 è stata asintomatica o ha avuto sintomi lievi, ma alcuni hanno avuto una malattia grave”. Solo il 10% è stato ricoverato in ospedale, ma di questi, quasi il 30% ha richiesto la terapia intensiva. La nascita prematura era un fattore di rischio aggiuntivo per i bambini di età inferiore ai 2 anni.

8 giugno 2021, 15:24

Masserey: "La mascherina resta obbligatoria"

“Attualmente, la situazione epidemiologica e il fatto che ci sono ancora persone non vaccinate giustificano il mantenimento degli obblighi di indossare la maschera in luoghi accessibili al pubblico e dove ci sono molte persone”, ha affermato Virginie Masserey. Interrogata dai media durante la conferenza stampa che ha avuto luogo a Berna, ha specificato che “anche l’abbandono dell’obbligo per le persone già vaccinate non è previsto”.

“Siamo in una situazione in cui i giovani non possono ancora essere vaccinati su larga scala. Ma sono mobili e viaggeranno quest’estate, il che significa che dobbiamo proteggerli e loro devono proteggersi”, ha aggiunto il medico cantonale bernese Linda Nartey, alla domanda sulla possibile eliminazione dell’obbligo della maschera in tutte le scuole.

8 giugno 2021, 14:41

Certificato Covid, partita la fase pilota

Da lunedì 7 giugno è scattata la fase pilota per il certificato Covid. “Il Canton Berna lunedì ha già potuto emettere con successo singoli certificati per persone vaccinate”, ha affermato Linda Nartey. L’obiettivo è comunque quello di riuscire a emettere il documento entro la fine di giugno. “La tabella di marcia è sicuramente ambiziosa, ma la dovremo rispettare e lo faremo con tutti i mezzi” ha ribadito la vicepresidente dell’Associazione dei medici cantonali, parlando nel dettaglio della situazione nel Canton Berna.

Ogni cantone sceglie comunque la propria procedura per l’emissione de certificati. Secondo Philippe Voirol è giustificato che i cantoni possano scegliere quale sistema informatico implementare. “In ogni caso, ben 20 cantoni su 26 utilizzano la stessa piattaforma”, ha ribadito il vicedirettore della sezione Strategy & Innovation in seno all’UFIT. Per quanto riguarda la velocità di emissione, ha specificato: “Siamo in grado di emettere 67 certificati al secondo, quindi nel giro di 24 ore potremmo rifornire quasi tutta la popolazione elvetica”.

In vista delle vacanze estive, Viriginie Masserey ha ribadito l’importanza di informarsi sulle restrizioni in vigore nei singoli Paesi. “Il certificato non sarà per forza la chiave d’accesso per ogni destinazione”, ha evidenziato.

8 giugno 2021, 14:11

Masserey: "Da novembre non avevamo meno di 500 casi al giorno"

“È da novembre che non scendevamo sotto i 500 contagi giornalieri”. Lo ha affermato Viriginie Masserey, durante il punto stampa organizzato a Berna dalle autorità sanitarie. Inoltre, ha sottolineato che anche le ospedalizzazioni sono in costante calo per quello che concerne tutti i gruppi d’età.

A livello internazionale la Svizzera si trova in una situazione simile a quella dei Paesi limitrofi. “È ancora presto per fare un bilancio degli allentamenti introdotti recentemente, ma l’andamento è positivo”, ha ribadito la responsabile della Sezione malattie infettive in seno all’Ufficio federale della sanità pubblica.

La campagna vaccinale continua a procedere secondo i piani. Sono oltre due milioni le persone che hanno ricevuto due dosi e rappresentano il 24% della popolazione totale, ha annunciato. “La copertura sta aumentando in tutti i gruppi d’età e questa tendenza incoraggia il proseguimento della strategia per uscire più velocemente dalla crisi».

Viriginie Masserey ha sottolineato che i preparati impiegati in Svizzera sono efficaci anche contro le varianti attualmente note.

8 giugno 2021, 14:00

Una commemorazione per le vittime della pandemia

Quando la situazione epidemiologica lo permetterà, il Consiglio degli Stati organizzerà una commemorazione ufficiale per le vittime della pandemia e le loro famiglie. Lo chiede un postulato inoltrato da Maya Graf (Verdi/BL), approvato oggi dalla Camera dei Cantoni. Dallo scoppio della pandemia di coronavirus, più di 10’000 persone in Svizzera sono decedute, la più grande crisi sanitaria dalla seconda guerra mondiale ad oggi, ha fatto notare la “senatrice” ecologista.

Molte vittime non hanno potuto essere accompagnate dai loro parenti durante la malattia e, per delle giuste e comprensibili ragioni epidemiologiche, non hanno potuto ricevere un adeguato commiato. Una commemorazione collettiva sarebbe un riconoscimento di questo dolore, ed un segnale importante non solo per i parenti delle vittime, ma per tutta la società.

8 giugno 2021, 13:51

Svizzera: 429 nuovi casi di coronavirus e 4 morti

In Svizzera, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 429 nuovi casi di coronavirus, secondo le cifre pubblicate dall’Ufficio federale di sanità pubblica (UFSP). Sono stati segnalati quattro nuovi decessi e 31 persone sono state ricoverate in ospedale. Nel corso delle ultime 24 ore sono stati trasmessi i risultati di 17’874 test, indica l’UFSP.

Sull’arco di due settimane, il numero totale di infezioni è 8’385. I casi per 100’000 abitanti negli ultimi 14 giorni sono 96,99. Il tasso di riproduzione, che ha un ritardo di una decina di giorni sugli altri dati, si attesta a 0,75.

Complessivamente 5’884’950 dosi di vaccino sono state consegnate ai cantoni, di cui 5’491’240 sono state somministrate, e 2’066’994 persone hanno già ricevuto una seconda iniezione.

Dall’inizio della pandemia, 698’798 casi di Covid-19 sono stati confermati in laboratorio su un totale di 7’875’323 test effettuati in Svizzera e nel Liechtenstein. I

n totale si contano 10’288 decessi e il numero di persone ospedalizzate si attesta a 28’801. In Svizzera si contano attualmente 5’245 persone in isolamento e 9’597 entrate in contatto con loro e messe in quarantena. A questi se ne aggiungono 3’443 di ritorno da un Paese a rischio e posti in quarantena.

8 giugno 2021, 12:24

Berset: "Altre 600'000 dosi di vaccino questa settimana"

La Svizzera riceverà oltre 600’000 nuove dosi di vaccino entro la fine della settimana. Lo ha annunciato il ministro della Sanità Alain Berset, dopo aver visitato un centro di vaccinazione a Grenchen (SO), aperto una settimana fa. “Siamo sulla buona strada”, ha detto il consigliere federale ai media riuniti a Soletta. “La vaccinazione è molto efficace e siamo uno dei pochi Paesi che vaccinano solo con sieri di tipo mRNA, ossia i migliori”, ha aggiunto.

“Un quarto della popolazione immunizzata non è ancora sufficiente per fermare la pandemia”, ha però avvertito il capo del Dipartimento federale dell’Interno. Infine annunciato che la prossima tappa di allentamento delle misure antipandemiche sarà messa in consultazione venerdì. Il Consiglio federale deciderà in merito alla fine del mese.

8 giugno 2021, 11:53

Posta: con la pandemia è aumentato il fatturato

La pandemia di coronavirus e il boom dei pacchetti ha avuto un impatto sui risultati della Posta svizzera: il giro d’affari complessivo del mercato postale elvetico è aumentato del 3% a 4,2 miliardi di franchi. Si tratta di una crescita che non era più stata osservata da anni. Tuttavia l’obbligo del telelavoro ha provocato una diminuzione (-4,5%) degli invii di lettere, giornali e riviste, con un conseguente calo del fatturato a 3,1 miliardi. È quanto emerge dal rapporto annuale 2020 pubblicato oggi dalla Commissione federale delle poste (Postcom).

Il fatturato del servizio universale è aumentato del 2,8% a 3,3 miliardi di franchi. Il giro d’affari generato dai pacchetti è salito addirittura del 32,5%, a 1,48 miliardi. A titolo di paragone, il fatturato delle sole lettere è sceso del 13,8%, precisa ancora Postcom.

8 giugno 2021, 11:48

FFS si preparano a ritorno a una "sorta di normalità"

Dopo gli allentamenti annunciati dal Consiglio federale, le FFS si preparano al ritorno a una “sorta di normalità”. Le FFS e AutoPostale, in qualità di leader di sistema per rotaia e strada, in accordo con l’Ufficio federale dei trasporti (UFT) e con i Cantoni, hanno deciso di muoversi e di coordinarsi per fare in modo che da inizio luglio sia di nuovo disponibile un’offerta completa nel traffico viaggiatori.

La pianificazione risulta impegnativa e per questo motivo non è possibile ripristinare prima l’offerta notturna, sottolineano le FFS, aggiungendo che i trasporti pubblici ripristineranno quelli che circolano durante il week-end nel fine settimana del 2-4 luglio.

8 giugno 2021, 10:54

Unione europea: "Il green pass dovrà essere accettato in tutta Europa"

Il certificato digitale Covid della Ue “sarà gratuito, verrà emesso da tutti gli Stati membri e dovrà essere accettato in tutta Europa, contribuirà all’eliminazione graduale delle restrizioni” e “sarà di facile accesso e disponibile a tutti gli europei”. Lo ha detto il commissario europeo alla giustizia Didier Reynders, intervenendo a Strasburgo.

“Gli Stati membri non potranno imporre restrizioni aggiuntive alla circolazione a chi detiene questo certificato a meno che queste restrizioni non siano necessarie e proporzionate alla necessità di tutela della salute pubblica”, ha sottolineato Reynders. Inoltre, “permetterà di circolare in Unione europea per lavoro, motivi familiari e per il tempo libero e garantirà un’alta protezione dei dati”, ha aggiunto, precisando che la Commissione sta lavorando con gli Stati membri “affinché questo certificato diventi una realtà concreta”.

Reynders ha confermato che “il regolamento entrerà in vigore il primo luglio ma l’introduzione inizia subito, più certificati verranno emessi nelle prossime settimane più riusciremo ad evitare problemi”.

8 giugno 2021, 10:17

Sette nuovi contagi in Ticino

Sono sette in nuovi contagi da coronavirus registrati in Ticino nelle ultime ventiquattro ore. Lo hanno annunciato le autorità sanitarie cantonali, confermando che nessuna persona è stata ricoverata nelle ultime ventiquattro ore. Il totale dei casi si è assestato a quota 33’139 mentre quello dei decessi resta fermo a 995.

8 giugno 2021, 09:40

Aeroporti Parigi: "Stop ai controlli dei passeggeri in arrivo dalla zona Schengen"

Il responsabile di Aéroports de Paris (ADP), la società che gestisce gli aeroporti parigini, Augustin de Romanet, si è appellato al ministro dell’Interno francese, Gérald Darmanin, affinché revochi il controllo sistematico dei passeggeri in arrivo dalla zona Schengen, che appesantisce il flusso all’interno dello scalo.

“All’inizio del Covid-19 - ha affermato - è stato ripristinato un controllo quasi sistematico dei voli Schengen che mi sembra non essere compatibile con una gestione fluida delle persone”, ha dichiarato ai media locali.

Più in generale, il settore dell’aviazione civile teme un aumento dei tempi d’attesa negli aeroporti, a causa della crescita del traffico dovuto alle vacanze estive e al mantenimento di alcuni controlli legati alla crisi sanitaria.

8 giugno 2021, 08:20

Vaccini: appello dell'UNICEF al G7 per donare le dosi ai Paesi più poveri

Milioni di vaccini anti Covid-19 rischiano di essere sprecati se i Paesi ricchi inviano a quelli più poveri grandi quantità di dosi rimanenti in una sola volta: serve piuttosto una fornitura costante durante tutto l’anno perché questi Stati non hanno le risorse per usarle tutte insieme. E’ l’appello alle nazioni del G7 lanciato dall’UNICEF e sottoscritto da star come Billie Eilish e David Beckham. In una lettera inviata al Gruppo dei Sette, l’UNICEF chiede a Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti di donare il 20% dei loro vaccini entro agosto.

8 giugno 2021, 08:18

Roche ottiene il marchio CE per l'autotest contro il Covid-19

Roche ha ricevuto il marchio CE (cioè di conformità europea) per il suo autotest per il rilevamento rapido di Covid-19 utilizzando un tampone nasale. Lo ha annunciato il gruppo renano in un comunicato. Il test, che è già commercializzato in alcuni paesi europei, sarà disponibile nelle farmacie e in altri punti vendita. Il test si baserà su Navify Pass, una soluzione digitale sviluppata dal gigante farmaceutico che permette a utenti e specialisti della sanità di memorizzare, visualizzare e condividere i risultati dei test e il loro stato di vaccinazione in tempo reale tramite un codice QR individuale.

Il test è stato sviluppato in partenariato con SD Biosensor, con cui il gruppo farmaceutico di Basilea ha lanciato un test rapido per individuare gli anticorpi Sars-Cov-2 nel luglio 2020 e due test rapidi sugli antigeni ma per uso professionale, nel settembre 2020 e nel febbraio di quest’anno. Grazie al marchio CE un prodotto può essere commercializzato senza restrizioni all’interno dell’Unione europea e dello Spazio economico europeo (SEE). Secondo la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) il marchio CE non è richiesto in Svizzera. Tuttavia, se la legislazione svizzera richiede un marchio di conformità il marchio CE può essere utilizzato al posto del marchio svizzero.

8 giugno 2021, 07:15

India, 29 milioni di casi e oltre 351'000 morti

In India, nazione fortemente colpita dalla pandemia, il numero di infezioni ha raggiunto i 29 milioni; i decessi legati al Covid-19 hanno superato quota 351’000.

8 giugno 2021, 07:10

Grigioni, quattro nuove infezioni e nessun decesso

Nei Grigioni sono stati registrati solo altre quattro nuove infezioni; non si registrano decessi aggiuntivi legati alla malattia; in ospedale sono ricoverate quattro persone, ma nessuna in un reparto di terapia intensiva.