Un'altra giornata è trascorsa nel segno di un superamento della soglia dei duemila contagi. Fra ieri e oggi, infatti, l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha accertato altri 2'053 casi di coronavirus in Svizzera. Gli ultimi dati a livello nazionaleindicano inoltre 10 nuovi decessi legati al Covid-19 e 50 ulteriori ricoveri. Fra Ticino e Grigioni, si contano complessivamente 131 nuove infezioni.
Intanto l'esame effettuato da Swissmedic sugli effetti indesiderati dei vaccini contro il Covid-19 non ha rilevato alcun nuovo problema di sicurezza e non modifica affatto il rapporto rischi-benefici dei due vaccini utilizzati (Pfizer/BioNTech e Moderna).
Entro l'estate saranno stati vaccinati tutti i cittadini che lo vorranno. A dirlo è l'Ufficio federale della sanità dopo la conferma da parte del Consiglio federale che nei prossimi mesi arriveranno in Svizzera altri 8 milioni di dosi prodotte da Pfizer e Moderna. Se tutto andrà bene il ritorno alla normalità potrà però iniziare molto prima.
Il Ticino sarà pronto alla vaccinazione di massa, portando rapidamente la capacità a 3’500 iniezioni al giorno. Lo ha affermato il consigliere di Stato Raffaele De Rosa, dicendosi soddisfatto dalle nuove consegne di dosi annunciate da Berna.
Il Municipio di Lugano ieri ha deciso di non chiudere la Foce del Cassarate nel prossimo fine settimana. Ai giovani si chiede però di rispettare le norme, non creare assembramenti e di usare la mascherina.
Joe Pieracci, Alex Ricordi, Diego Moles, Stefano Pongan, Dario Lanfranconi e Sandro Pauli