In Svizzera nelle ultime 72 ore secondo l'UFSP si sono registrati 2'019 nuovi casi di coronavirus, tre i nuovi decessi, mentre i ricoveri in ospedale sono 24.
La Gran Bretagna entra in una nuova fase di gestione della pandemia, con la revoca della quarantena per i viaggiatori europei vaccinati, svizzeri compresi. Una misura annunciata giorni fa e applicata da oggi, mentre cadono altre restrizioni nel paese.
L'Europa alle prese con la ripresa dei contagi spinti dalla variante Delta e l'ipotesi di dover ricorrere anche ad una terza dose, sul modello adottato da Israele che ha iniziato a vaccinare gli over 60 con il booster, rischia di dover fare i conti con un aumento del prezzo dei vaccini per il Covid. Le voci che circolavano da mesi sembrano infatti confermate dal Financial Times che, riuscendo a vedere alcune parti dei nuovi contratti di Pfizer e Moderna per le prossime forniture all'UE di 2,1 miliardi di dosi entro il 2023, ha confermato che il prezzo è schizzato. Un aumento che va oltre il ritocco all'insù: il nuovo costo di una dose Pfizer - riporta l'FT - è di 19,50 euro, quattro euro in più rispetto ai 15,50 euro della precedente fornitura. Per Moderna il tariffario sale invece a 25,50 dollari a dose dai 22,60 dollari del precedente accordo. Ma meno dei 28,50 inizialmente previsti grazie ad un ampliamento dell'ordinativo da parte di Bruxelles.
I numeri dei contagi: nei Grigioni i nuovi casi in 24 ore sono 18, in Ticino sull'arco del weekend 80. In entrambi i cantoni sono 10 i pazienti ricoverati in ospedale.
Joe Pieracci, Elena Boromeo, Stefano Pongan, Sandro Pauli