La tedenza all’aumento dei contagi e dei ricoveri in Ticino ha trovato conferma mercoledì alla luce dell’aggiornamento della situazione da parte delle autorità sanitarie. Nelle ultime 24 sono stati registrate 38 nuove positività. Dunque l'aumento rispetto a settimana scorsa è del 50%.
La variante delta è diventata dominante in tantissimi paesi e, data la sua contagiosità, sta facendo rapidamente aumentare il numero dei nuovi contagi. I tassi di riproduzione in alcuni Stati, dalla Svizzera agli Stati Uniti passando per i Paesi Bassi eccetera, hanno raggiunto livelli senza precedenti da diversi mesi. Numerosi governi, oltre a reintrodurre alcune delle restrizioni già sperimentate nel recente passato, hanno varato nuove misure, pensate per frenare la diffusione del virus, ma pure per evitare l'aumento dei ricoveri e dei decessi per Covid-19, rilanciando la campagna di vaccinazione. Taluni, come la Francia, l'hanno resa obbligatoria per alcune categorie, come il personale curant. La misura, accompagnata dall'estensione delle attività permesse solo presentando il green pass, ha rapidamente indotto milioni di persone a aderire alla campagna vaccinali. Altri hanno adottato politiche per indurre a farsi immunizzare i meno coinvolti, come i giovani. E in tal senso si stanno muovendo sia la Confederazione sia i cantoni elvetici.
In Svizzera alla variante delta in questi giorni è legato all'incirca il 70-80% dei nuovi casi di positività. Con un tasso di riproduzione di circa 1,5 la tendenza è al continuo aumento dei contagi. Attualmente il virus circola soprattutto tra i giovani che sono meno a rischio di essere colpiti da forme gravi della malattia, ma l'evoluzione preoccupa gli esperti che prevedono un aumento dei ricoveri. La riduzione delle ospedalizzazioni si è interrotta alla fine di giugno e dopo circa due settimane di stasi la tendenza appare di nuovo all'aumento.
di Diego Moles, Simone Della Ripa, Joe Pieracci