Vaccino: la pressione di Merlani sugli operatori sanitari

In Italia sono 4’743 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 5’140. Sono invece 7 le vittime in un giorno, mentre ieri erano state 5. I casi nella Penisola dall’inizio dell’epidemia sono 4’317’415, i morti 127’949. I dimessi ed i guariti sono invece 4’123’209, con un incremento di 1’001 rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono 66’257, in aumento di 3’734 unità nelle ultime 24 ore. I pazienti ricoverati in terapia intensiva per Covid sono 178, 6 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 16 (ieri 21). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 1’392, in aumento di 52 rispetto a ieri. Sempre secondo i dati del ministero della Salute i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore sono 176’653. Ieri erano stati 258’929. Il tasso di positività è del 2,7%, in aumento rispetto al 2% di ieri.

In Italia il “green pass” potrebbe diventare obbligatorio entro la fine di agosto anche per viaggiare su navi, aerei e treni. Inoltre, settimana prossima sarà avviata la discussione sulle vaccinazioni del personale scolastico e dei lavoratori. L’obiettivo è evitare che - come accaduto la scorsa estate - al ritorno dalle vacanze possa impennarsi la curva epidemiologica.

Venti membri dell’equipaggio della nave scuola della Marina Militare Amerigo Vespucci sono positivi al Covid. La Marina italiana ha fatto sapere di aver messo in atto “tutte le misure cautelative a tutela della salute del personale”, prevedendo una sosta nel porto di La Spezia dove verrà attuato il protocollo che prevede l’isolamento di 10 giorni in strutture a terra per il personale positivo, nuovi controlli sull’equipaggio (in tutto 360 persone) e la completa sanificazione della nave.

L’intero equipaggio “ha aderito alla campagna vaccinale della Difesa e ben prima dell’inizio della campagna aveva completato il doppio ciclo di vaccinazione”, ha spiegato la Marina Militare in una nota aggiungendo che “in linea col protocollo della Forza Armata per impedire la diffusione del Covid, continueranno con regolarità i controlli periodici”.

Le persone che non sono state vaccinate contro il Covid-19 potrebbero dover affrontare nuove restrizioni se le infezioni continueranno ad aumentare in Germania. Lo ha detto il capo della cancelleria di Angela Merkel, Helge Braun, in un’intervista al domenicale del quotidiano Bild.

“Le persone vaccinate avranno sicuramente più libertà delle persone non vaccinate”, ha detto Braun. Attualmente, i tedeschi possono utilizzare strutture come ristoranti, cinema e impianti sportivi se completamente vaccinati o in grado di fornire un test negativo recente.

Ma se i tassi di infezione continuano ad aumentare, le persone non vaccinate dovranno ridurre i loro contatti, ha affermato Braun. “Ciò potrebbe significare non avere la possibilità di visitare luoghi come ristoranti, cinema e stadi per le persone non vaccinate, perché il rischio è troppo alto”, ha affermato. Il Paese ha il dovere di proteggere la salute delle persone, ha affermato Braun. “Ciò include un servizio sanitario che non deve rinviare il cancro o altre operazioni di nuovo in inverno per curare i pazienti Covid”.

La Germania ha registrato un basso numero di contagi durante l’estate rispetto a molti dei suoi vicini europei, ma i casi sono aumentati nelle ultime due settimane, in gran parte alimentati dalla variante Delta.

Secondo i dati resi noti dal ministero della Salute tunisino, nella giornata del 23 luglio sono stati notificati 213 decessi, un numero che comprende morti non contabilizzate in precedenza, di cui 53 nelle ultime 24 ore.

Sono inoltre stati registrati 5’359 nuovi casi di Covid su 17’694 test eseguiti, con un tasso di positività del 30,29%. Finora la Tunisia, ha registrato complessivamente 569’289 infezioni e 18’600 morti per Covid.

Mahjoub Ouni, della Commissione scientifica anti Covid, ha indicato che la situazione epidemica si è stabilizzata negli ultimi giorni, ma che rischia di peggiorare, a causa degli assembramenti durante recenti feste religiose.

È allarme Covid alle Eolie dopo che sette turisti milanesi sono risultati positivi sull’isola di Stromboli. Alcuni locali sono stati chiusi dopo il contagio di camerieri e ospiti. Le autorità stanno effettuando il tracciamento, ma aumenta l’apprensione per migliaia di turisti in vacanza o partiti dall’arcipelago per tornare nelle città di residenza in tutta Italia. Altri positivi sono stati registrati sull’isola di Salina.

L’Algeria produrrà localmente il vaccino anti-coronavirus della società cinese Sinovac, ha detto ieri sera il Ministero dell’Industria farmaceutica, mentre il Paese più popoloso del Maghreb sta affrontando come i suoi vicini una ripresa della pandemia di Covid-19. Esperti cinesi sono arrivati venerdì per ispezionare le attrezzature e i materiali per la produzione del Sinovac in uno stabilimento del gruppo farmaceutico statale Saidal, a Costantino, secondo una dichiarazione del Ministero.

Il giornalista e imprenditore radiofonico Roger Schawinski lancia una lotteria con premi in denaro per incentivare le vaccinazioni contro il Covid-19.

La lotteria è promossa dalla sua emittente privata Radio 1 e da Campax. Chi si farà inoculare a partire da domani, lunedì, le due dosi di vaccino può partecipare alla lotteria registrandosi sul sito impfjackpot.ch (disponibile solo i tedesco), secondo quanto riferisce la NZZ am Sonntag.

Per il momento sono previste due estrazioni che avranno luogo il 9 e il 23 settembre sull’emittente privata zurighese. I premi, uno da 10’000 e 4 da 1’000 franchi sono stati offerti dallo stesso Schawinski stando al domenicale

In Francia il Senato ha approvato il progetto di legge per l’estensione del pass sanitario e la vaccinazione obbligatoria per personale di cura e pompieri. Il cerificato Covid non sarà obbligatorio sulle terrazze dei locali pubblici e non riguarderà i minorenni.

Il compromesso è stato raggiunto nella notte di sabato su domenica alla Camera alta con 199 voti contro 123 dopo le nuove, imponenti proteste. Secondo il ministero dell’Interno, sabato pomeriggio oltre 160’000 persone hanno manifestato contro la linea di Governo, bollata come “dittatura sanitaria”.

Il green pass potrebbe essere adottato definitivamente già da domenica sera, se senatori e deputati dovessero riuscire ad accordarsi. Ma le discussioni si prospettano molto impegnative e i tempi del dibattito potrebbero allungarsi.

Violenti scontri sono stati segnalati anche ad Atene durante le proteste contro le vaccinazioni anti-Covid. I poliziotti hanno usato i lacrimogeni e i cannoni ad acqua per disperdere le persone, almeno 4’000, che si erano radunate nel centro della capitale greca per opporsi alle vaccinazioni obbligatorie di alcuni lavoratori come il personale sanitario e infermieristico.

Ci vorranno decenni perché il turismo svizzero si riprenda completamente dalla pandemia del coronavirus. Secondo Martin Nydegger, direttore di Svizzera Turismo, il 2021 sembra ancora peggiore del 2020. L’incertezza e le decisioni dell’ultimo minuto accompagneranno il turismo per molto tempo, ha detto Nydegger in un’intervista alla SonntagsZeitung.

Dobbiamo essere preparati al fatto che un’epidemia virale apparirà sempre da qualche parte. Il turismo svizzero “deve orientarsi in questo nuovo contesto”. Per l’anno in corso, la ripresa è più lenta del previsto, nota Martin Nydegger. Quest’anno, la Svizzera dovrebbe ancora registrare il 5% in meno di pernottamenti in hotel rispetto al 2020.

Nelle ultime 24 ore il canton Grigioni ha registrato 20 nuovi casi di contagio dovuti al coronavirus. Da inizio pandemia il cantone ha quindi registrato in totale 13’866 infezioni. Non viene segnalato alcun decesso, per cui il totale rimane fermo a 192. A livello di ospedalizzazioni non ci sono differenze rispetto a sabato. Sono infatti sempre 5 i pazienti ricoverati, 4 curati in reparto e solo uno (non sottoposto a ventilazione) in terapia intensiva. Ad oggi nei Grigioni si segnalano 133 persone in quarantena e 130 in isolamento.

I cantoni svizzeri stanno valutando se imporre restrizioni alle persone che rifiutano di essere vaccinate contro il Covid-19. Se il numero di infezioni continua ad aumentare, si dovrebbe considerare un’estensione dell’obbligo di presentare un certificato Covid per coloro che sono stati vaccinati, testati e/o curati, dice Lukas Engelberger, presidente della Conferenza dei direttori cantonali della sanità, in un’intervista al SonntagsBlick.

Queste misure riguarderebbero in particolare eventi su piccola scala, attività ed eventi sportivi, gastronomia o visite a ospedali e case di cura.

Tuttavia, Engelberger respinge la proposta che il personale infermieristico non vaccinato debba segnalarlo. Rifiuta anche l’idea di far pagare i test rapidi necessari per ottenere il certificato. Se i test sono a pagamento, si teme che la gente sarà meno incline a farsi testare, dice. L’Ufficio federale della sanità pubblica sta pianificando un workshop su come motivare più persone a farsi vaccinare.