Coronavirus, sei casi in Ticino

La Banca Mondiale stanzia 12 miliardi di dollari per far fronte all’emergenza coronavirus. Le risorse saranno a disposizione dei paesi in via di sviluppo. Lo ha annunciato il presidente della Banca Mondiale David Malpass: “L’obiettivo è offrire un’azione rapida ed efficace ai paesi che ne hanno bisogno”.

Le analisi post mortem di un uomo della regione spagnola di Valencia hanno dimostrato che è morto di coronavirus, facendo segnare il primo decesso ufficiale nel paese.

I test hanno mostrato che l’uomo, che è morto il 13 febbraio, è stato ucciso dal virus, ha dichiarato alla stampa la responsabile della sanità regionale Ana Barcelo durante una conferenza stampa.

L’Argentina ha il suo primo caso confermato del nuovo coronavirus, secondo quanto riferito da un tecnico di un laboratorio ufficiale che ha effettuato il test.

Flavio Vergara, così si chiama il tecnico del laboratorio statale Malbran a Buenos Aires, ha confermato il risultato del test all’agenzia Reuters per telefono, rifiutando di fornire ulteriori dettagli sul caso. Secondo quanto scrivono i media argentini, si tratta di un paziente di età fra i 40 ed i 50 anni, reduce da un viaggio che lo ha portato a Roma, Milano e Barcellona.

La città di Locarno ha deciso oggi di annullare tutti gli eventi: “A seguito dell’evoluzione dei casi finora comunicati e dell’indicazione dall’autorità cantonale e federale di evitare gli assembramenti di persone, oggi il Municipio ha deciso l’annullamento di tutti gli eventi previsti sul suolo pubblico fino alla fine del mese di marzo, a tutela delle fasce più fragili come gli anziani e per evitare una propagazione veloce del virus” si legge sul sito della città.

Tra le manifestazioni coinvolte c’è anche il festival delle camelie, che doveva tenersi dal 25 al 29 marzo e che attira diverse migliaia di persone sulle rive del Verbano ogni anno. Non è il solo evento di richiamo internazionale ad essere stato annullato e il divieto riguarda anche i comizi politici e le feste di quartiere. Locarno ha dunque scelto di propendere per un’applicazione maggiormente restrittiva delle attuali disposizioni federali e cantonali.

Sono 2’263 i malati per coronavirus in Italia, con un incremento di 428 persone rispetto a ieri e di 27 morti in più, per un totale di 79. Il nuovo dato è stato fornito dal commissario Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa alla protezione civile a Roma. I pazienti guariti sono invece 160 finora, 11 in più rispetto a ieri.

In Lombardia sono invece 1’520 i contagiati. “I pazienti ospedalizzati sono 698 – ha spiegato l’assessore regionale alle politiche sociali Giulio Gallera –, 167 sono in terapia intensiva, 461 in isolamento domiciliare. I deceduti risultano essere 55”. I numeri, spiega Gallera, rivelano che “la patologia sta incrementando in maniera costante”.

Dall’analisi di lunghe liste di pazienti contagiati dal coronavirus in Cina, emergono alcuni dati molto interessanti sul decorso della malattia. Uno studio ha accertato che nel 94,3% dei casi le persone non presentano sintomi oppure guariscono dopo aver avuto i tipici malesseri legati all’influenza stagionale. Sulla base di un altro gruppo di malati è stato determinato che la proporzione di coloro che non si sono accorti di essere stati contagiati pur essendo risultati positivi ammonta al 44%.

Il virus ha provocato sintomi gravi o gravissimi al 5,7% dei pazienti. Il 4,2% è guarito dopo un periodo più o meno lungo di cura. L’1,5% dei contagiati invece ha avuto scompensi talmente gravi da provocare la morte. In maggioranza si tratta di persone relativamente anziane (l’età media è di 72 anni) e con varie altre patologie.

Il nuovo coronavirus non sta mutando in maniera significativa. Lo dice uno studio pubblicato da Nature. Il confronto delle mappe genetiche di 104 ceppi, raccolti tra i malati e isolati in Cina da dicembre 2019 fino a metà febbraio 2020, ha infatti evidenziato che sono simili tra loro al 99,9%. L’età media dei contagiati è di 51 anni e le trasmissioni del virus sono avvenute prevalentemente in ospedali, carceri e abitazioni. Questo significa che ha bisogno dello stretto contatto tra le persone per diffondersi. Si pensa invece che la diffusione via aerea non sia così efficace.

C’è invece un problema che inizia ad affacciarsi in Cina ora che il numero dei casi è iniziato a calare: la difficoltà ad arruolare pazienti per gli oltre 80 studi clinici in corso per testare potenziali terapie per il coronavirus. Per questo l’Organizzazione mondiale della sanità ha raccomandato di dare la priorità ad alcune di queste sperimentazioni rispetto ad altre.

Anche il Principato del Liechtenstein ha il suo primo caso di coronavirus: si tratta di un giovane che è stato in contatto all’estero con una persona infettata. L’uomo si trova all’ospedale di Vaduz e i sintomi della malattia sono lievi, indicano le autorità in un comunicato odierno.

Finora nel nosocomio sono stati esaminati 14 casi sospetti; nove sono risultati negativi mentre per quattro si è ancora in attesa dell’esito dei test.

In Svizzera, stando all’ultimo bilancio diffuso dall’Ufficio federale di sanità pubblica, sono stati confermati dal Centro nazionale di riferimento per le infezioni virali emergenti (CRIVE) di Ginevra 37 casi di contagio dal nuovo coronavirus. I malti si trovano nei cantoni: Argovia, Basilea Campagna, Basilea Città, Berna, Friburgo, Ginevra, Grigioni, Svitto, Ticino, Vaud, Vallese e Zurigo. Le persone guarite sono due. In tutto il paese più di 2’200 casi sospetti sono stati analizzati con esito negativo.

I dati diffusi direttamente dai cantoni (in attesa di validazione da parte di Ginevra) indicano che le persone contagiate sono oltre una sessantina di cui 6 in Ticino e 9 nei Grigioni. Il cantone maggiormente colpito è Zurigo dove si registrano 13 casi.

La Federal Reserve, la banca centrale statunitense, taglia i tassi di interesse di mezzo punto per far fronte all’emergenza coronavirus. Il taglio è stato deciso per sostenere l’economia e assicurare che resti forte, secondo quanto affermato dal presidente della Fed, Jerome Powell.

Il coronavirus ha “cambiato materialmente l’outlook dell’economia americana” spiega Powell. Con il taglio di mezzo punto dei tassi di interesse da parte della Fed il costo del denaro negli Stati Uniti scende in una forchetta fra l’1 e l’1,25%.

“Al momento non esiste un vaccino e non c’è nessun trattamento specifico per il Covid-19. Tuttavia, sono in corso studi clinici su possibili terapie e sono in fase di sviluppo più di 20 vaccini”. Lo ha annunciato il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus nel briefing quotidiano.

In Ticino il numero dei pazienti risultati positivi al coronavirus è passato a sei. Lo ha reso noto il Dipartimento della sanità e della socialità tracciando un nuovo bilancio della situazione. La maggior parte delle persone positive al test, si apprende dalla nota, sono collegate tra loro nell’ambito di stretti contatti famigliari. Tutti i contatti ravvicinati di casi confermati in Ticino e altrove - in Svizzera e all’estero - sono attualmente e costantemente monitorati dall’autorità cantonale. Nei sei casi è compreso anche l’uomo che è già stato dimesso dopo essere guarito. Gli altri cinque sono invece ancora in cura.

Le misure adottate dalle autorità federali e cantonali per lottare contro il coronavirus hanno già avuto pesanti conseguenze drastiche per taluni settori dell’economia dei Grigioni, dove finora sono stati registrati nove casi di contagio. L’indicazione è emersa martedì nel corso di una tavola rotonda convocata dal Consiglio di Stato per illustrare le misure sanitarie adottate e discutere della situazione con i rappresentanti di Unione delle arti e mestieri, Camera di commercio, albergatori, ristoratori e gestori di impianti di risalita. I consiglieri di Stato Marcus Caduff (Dipartimento economia pubblica e socialità) e Peter Peyer (Dipartimento giustizia, sicurezza e sanità) hanno promesso il massimo sostegno all’economia, in particolare nello sfruttamento dei margini a disposizione dei cantoni nell’applicazione del lavoro ridotto. Il presidente Christian Rathgeb, da parte sua, ha assicurato che le preoccupazioni degli imprenditori sono recepite dal Governo che, se necessario, organizzerà una nuova tavola rotonda.

In Francia il numero di contagiati da coronavirus ha superato soglia 200, attestandosi – nell’ultimo bilancio – a 204. E sempre oggi è giunta anche la notizia di un quarto decesso, lo ha confermato il ministero della salute.

Macron sequestra tutte le mascherine

“Mettiamo sotto sequestro tutti gli stock e la produzione di maschere di protezione. Le distribuiremo agli operatori sanitari nonché ai francesi infettati dal Coronavirus”. Lo ha annunciato su Twitter il presidente francese Emmanuel Macron.

In Francia sono saliti a 200 i contagiati. Tre le persone morte. Lo ha affermato il Ministero della sanità pubblica. Un centinaio di persone è ricoverata all’ospedale. Decine le scuole chiuse nell’Oise (sopra a Parigi) e nel Morbihan (nord ovest).

“Dato il potenziale impatto del coronavirus sulla crescita globale, riaffermiamo l’impegno a usare tutti gli strumenti di policy più appropriati per salvaguardare la crescita dai rischi al ribasso”: lo scrive il G7 dei ministri finanziari nel comunicato finale. I ministri sono “pronti a prendere misure - anche di bilancio, dove appropriato - per aiutare la risposta al virus sostenere l’economia in questa fase”.

Il militare risultato positivo al coronavirus a Wangen an der Aare (BE) è un ticinese. L’esercito che inizialmente aveva affermato che si trattava di uno svizzero-tedesco ha ufficialmente confermato alla RSI quanto anticipato da Ticinonews.

La fiera del libro di Lipsia è stata annullata. Doveva tenersi tra il 12 e il 15 marzo. Erano attesi 2’500 espositori da 51 paesi. Lo scorso anno avevano partecipato alla manifestazione 286’000 persone.

Scatta in Ticino la distribuzione straordinaria di mascherine di protezione per supplire alla carenza di materiale preventivo presso le strutture sanitarie e presso i medici di famiglia e i pediatri. Agli operatori sanitari sarà in parte consegnato materiale che era stato ordinato durante la pandemia del 2009.

Mascherine scadute ma sempre efficaci

In alcuni casi la data di scadenza indicata sulle confezioni è superata, ma sono ancora perfettamente utilizzabili come verificato dal farmacista cantonale.

La distribuzione è assicurata dal Dipartimento della sanità e della socialità in collaborazione con l’Ordine dei medici e altri partner.

Disinfettanti scaduti, efficacia da verificare

Nella nota il DSS segnala i disinfettanti a base alcolica sono validi anche se hanno superato la data di scadenza a condizione che il flacone sia ben chiuso. “Gli altri tipi di disinfettanti, come acqua ossigenata, ipoclorito tipo amuchina o clorexidina non devono più essere utilizzati dopo la data di scadenza, siccome inefficaci”.

Le autorità iraniane hanno stabilito che 54’000 detenuti andranno agli arresti domiciliari per evitare i rischi di diffusione del contagio da coronavirus nelle carceri. Lo ha annunciato il portavoce della magistratura di Teheran spiegando che il relativo ordine di trasferimento è stato firmato la scorsa settimana dal responsabile della magistratura Ebrahim Raisi.

Un laboratorio dell’Università di Berna, l’unico in Svizzera per la ricerca sulle epizoozie altamente contagiose, è riuscito in circa una settimana a fare un importante passo avanti per lo studio sull’attuale coronovirus dopo averne ricevuto alcuni campioni. L’équipe dell’Istituto di virologia e immunologia (IVI) con sedi a Mittelhäusern e Berna. ha migliorato un metodo per produrre molto più velocemente cloni sintetici del virus. Ciò che permette di fare un maggior numero di esperimenti sui singoli geni al fine di trovare un punto debole per ostacolare la replicazione del virus.

Il test per diagnosticare il coronavirus sarà rimborsato dall’assicurazione di base. Il Dipartimento federale dell’interno ha deciso di aggiungerlo nella lista. Il test sarà rimborsato da mercoledì. Costo 180 franchi.

In Iran continuano ad aumentare i casi di coronavirus: sono ora 2’336. Una ventina di parlamentari inoltre è risultata positiva. Il numero di morti è salito a 77.

“L’esercito reagisce così come prevede l’Ufficio federale della sanità pubblica. La persona risultata positiva al test è stata posta in isolamento nel reparto infermeria della caserma. Il suo stato di salute è stabile”, conferma il portavoce dell’esercito, Daniel Reist raggiunto telefonicamente da Antonella Cruezer. Il militare contagiato proviene dalla Svizzera tedesca e crede di aver contratto il virus durante un breve soggiorno a Milano. Le scuole reclute e i corsi di ripetizione continueranno senza grandi modifiche nonostante il coronavirus. La limitazione del raggio d’uscita è stata estesa a tutte le truppe in servizio. “Abbiamo le stesse preoccupazioni e paure della popolazione svizzera, di cui siamo parte. Ma siamo coscienti di avere un compito particolare, che è quello di sostenere e proteggere la popolazione”, ha affermato. L’esercito non può escludere il sopraggiungere di altri casi nelle prossime ore, per il momento la situazione è sotto controllo.

Un 70enne positivo al coronavirus ha lasciato lunedì l’ospedale Sant’Anna di Como ed è tornato a casa con il taxi nella provincia di Bergamo. Quando il nosocomio si è accorto della sua assenza, ha chiamato subito i carabinieri. I militari di Bergamo sono andati nella sua abitazione e lo hanno denunciato per inosservanza ai provvedimenti dell’autorità. Il tassista che, ignaro, lo ha accompagnato a casa ha deciso di mettersi in auto quarantena e sta valutando di denunciarlo.

Il Dipartimento della sanità e della socialità (DSS) informa che le analisi hanno confermato altri due casi di Covid-19 in Ticino. Il primo, per cui si ha avuto esito positivo ieri in serata, è un contatto stretto del secondo paziente di cui si è dato notizia ieri. Si tratta di una donna in buone condizioni di salute contattata, secondo il protocollo, a seguito dell’indagine ambientale immediatamente attivata sul secondo caso confermato. La donna era stata subito posta in quarantena. Il secondo caso, il cui esame è stato effettuato in mattinata, è invece da ricondurre a una donna residente nel Luganese che recentemente ha soggiornato nel Nord Italia. Come previsto, per entrambi i casi è in corso la ricostruzione dei contatti stretti dei pazienti per determinare eventuali misure di quarantena. Sono così quattro i casi segnalati in Ticino. Una persona è stata nel frattempo già dimessa dall’ospedale.

L’ultimo aggiornamento delle raccomandazioni delle autorità sanitarie elvetiche: dalle regole igieniche al comportamento corretto in caso di sintomi come disturbi respiratori, tosse o febbre.

L’Ucraina ha registrato un primo caso di coronavirus. Si tratta di un uomo che era partito dall’Italia passando dalla Romania. Mentre la Germania ha registrato altri 31 contagi, per un totale di 188.

La Corea del Sud ha registrato 374 nuovi casi nel paese. Salgono così a 5’186 i contagiati. E’ il secondo paese più toccato dal coronavirus, dopo la Cina.

Quali sono le informazioni che le aziende possono chiedere ai propri collaboratori? Un lavoratore ha il diritto di non andare a lavorare perché ha paura di ammalarsi avendo contatti con la clientela? C’è il diritto allo stipendio quando si è costretti in quarantena?

Sono alcune delle domande alle quali ha risposto l’avvocato Sharon Guggiari, specialista nel diritto del lavoro.

Le precauzioni da adottare sono state definite dalla Confederazione nell’ambito della campagna «Così ci proteggiamo».

Un 21enne è risultato positivo al coronavirus. E’ stato infettato durante una riunione privata in Svizzera. Ora si trova a Zurigo dove sarà posto in isolamento in ospedale. Le sue condizioni di salute sono buone. Diverse persone che sono entrate in contatto con il giovane sono state poste in quarantena.

L’esercito svizzero ha registrato un primo caso di contagio: si tratta di un militare risultato positivo a Wangen an der Aare (BE). E’ in isolamento in infermeria. Anche lui era stato a Milano. Il suo stato di salute è stabile. Le tre persone che condividevano la camera con lui sono state poste in isolamento. Gli altri militari sono in quarantena.

Gli Stati Uniti attueranno nelle prossime 12 ore il 100% dei controlli su tutti i voli diretti che arrivano da Italia e Corea del Sud. Lo ha detto il vicepresidente americano Mike Pence che coordina la risposta del Governo americano all’emergenza coronavirus.

Nel Canton Vaud è stato registrato un secondo caso di coronavirus: si tratta di un 80enne, che si trova ora all’ospedale. L’anziano è entrato in contatto con una persona di origine italiana. Ora le autorità stanno rintracciando le persone che hanno frequentato l’uomo.

La Cina ha registrato altri sette casi di “contagio di ritorno” dall’Italia, aumentando i timori di ricontaminazione del Paese da cui è partita l’epidemia. Sulle 11 nuove infezioni da coronavirus annunciate fuori dall’Hubei, provincia epicentro, sette sono relative allo Zhejiang, ha detto la Commissione sanitaria nazionale. Sono cittadini cinesi tornati dall’Italia la scorsa settimana che, secondo il network statale Cgtn, lavoravano nello stesso ristorante di Bergamo e avevano stretti contatti con la prima donna rientrata il 28 febbraio e risultata positiva.