Lunedì 25 gennaio ha avuto luogo il secondo incontro tra il Consigliere federale Alain Berset e i rappresentanti del settore culturale svizzero, la “Taskforce Cultura”. L'appuntamento è stato chiesto per ribadire l’importanza di attuare misure di compensazione ragionevolmente complete per poter tornare a guardare al futuro con progettualità.

“Le associazioni culturali, leggiamo, sottolineano il desiderio urgente di riprendere la vita culturale tenendo conto delle misure sanitarie necessarie. Dopo 11 mesi di incertezza, è ora indispensabile tracciare delle prospettive per il futuro: occorre mettere in campo termini e concetti di protezione comuni per avviare una graduale riapertura. Le misure di protezione devono essere concepite in modo maggiormente differenziato, per esempio sulla base delle condizioni infrastrutturali o del tipo di manifestazione. Nella fase di rilancio è inoltre essenziale contribuire a nuove condizioni artistiche o infrastrutturali, e procedere alla riconquista del pubblico. Al momento si stanno sviluppando concetti per una ripresa delle manifestazioni culturali controllata e pertanto il più sicura possibile (…)”.

Sono ospiti:
Cristina Galbiati, portavoce Professionisti dello spettacolo Svizzera
Cristina Castrillo, attrice e co-fondatrice del TASI (Teatri associati della Svizzera italiana)
Sabrina Faller, giornalista di Rete Due
Maddalena Giovannelli, docente di storia del teatro all’USI