Cucine senza frontiere
Sette Paesi attorno a un tavolo Non è un caso che l’arte di fare da mangiare interessi a tutti. Perché in gioco non c’è soltanto la bontà del cibo, ma anche tutto ciò che – attraverso i piatti che più ci piacciono -, rappresenta il cuore di una persona, il luogo da cui proviene, la sua storia. La cucina, insomma, è un pretesto per raccontare degli “altri”, oggi svizzeri alla stessa stregua di tutte e di tutti noi. Sette puntate, sette protagonisti provenienti da Paesi di forte immigrazione in Svizzera e oggi già integrati. Anzi, a dire il vero, sei “seconde generazioni” e una svizzera doc, che si cimenteranno in una gara che metterà al centro del contendere altrettante proposte culinarie dei paesi d’origine. Proposte che gli altri partecipanti valuteranno, di volta in volta, in una sorta di giro della Svizzera in cui ognuno ospiterà gli altri, quando si tratterà di mettersi ai fornelli. E da cui uscirà una vincitrice o un vincitore. Ci saranno i piatti in competizione, la prima generazione prodiga di consigli su come fare meglio, le valutazioni severe e amichevoli degli altri ospiti attorno alla tavola, ma anche le storie dei singoli protagonisti che impareremo a conoscere meglio. Non soltanto loro, dunque, ma anche le loro famiglie, le prime ad aprire le porte della Svizzera. È la cucina, insomma, la chiave per conoscere altrettanti mondi stranieri che oggi sono parte di noi, della nostra Svizzera.