Da lunedì 3 a venerdì 21 marzo 2025
Dedichiamo questa serie di Arpeggi, come si intuisce dal titolo, alle canzoni di Kurt Weill, uno dei compositori più significativi e seminali del secolo scorso. Lo facciamo grazie alla passione e alla competenza della nostra ospite, la cantante e compositrice romana Costanza Alegiani che da sempre frequenta questo repertorio, come ascoltatrice naturalmente e poi anche come interprete.
In particolare si racconterà la storia, la fortuna e l’eredità che molte canzoni di Weill hanno avuto nel corso del ‘900, dai successi de L’opera da tre soldi e delle altre opere scritte a quattro mani con Bertold Brecht, fino al repertorio di canzoni attinto dalle sue opere americane, che contraddistinguono la seconda parte della carriera e della vita di Weill. Dalle prime, straordinarie interpretazioni di Lotte Lenya, ripercorriamo quindi un secolo di voci che hanno incarnato, ognuno a suo modo, personaggi memorabili del teatro e della musica di Weill: da David Bowie a Nick Cave, da Nina Simone a Betty Carter, da Teresa Stratas a Cathy Berberian, e ancora Ute Lemper, Marianne Faithfull, le voci italiane di Milva e Laura Betti, per citare solo alcuni dei tanti protagonisti di questa storia musicale.
Il film September Songs: the music of Kurt Weill di Larry Weinstein, del 1994, ha ispirato non solo il titolo di questo ciclo di Arpeggi, ma anche la costruzione di un viaggio sonoro fuori dal tempo cronologico, attraverso linguaggi musicali e interpreti molto diversi e distanti tra loro, alla scoperta e riscoperta della musica del compositore tedesco e dell’eredità che ci ha lasciato, così viva e ancora attuale.