Dalla Germania alla Francia, passando per l’Austria, l’Italia e gli USA il termine “remigrazione” è ormai stato sdoganato ed è entrato con prepotenza nel dibattito politico. In Germania il partito di estrema destra AFD, che si prepara alle elezioni federali del 23 febbraio, ha fatto di questo concetto una delle sue parole d’ordine principali. Noi cerchiamo di capire che cosa nasconde e perché questa parola è sulla bocca e nei programmi di numerosi partiti di estrema destra in Europa. Lo facciamo con Stefano Allievi, sociologo delle migrazioni all’Università di Padova e Tommaso Speccher, divulgatore, traduttore e ricercatore presso alcune istituzioni museali berlinesi, autore di La Germania sì che ha fatto i conti con il nazismo, pubblicato nel 2022 per Laterza.