60 anni fa - era il 1963 - moriva suicida l’etnologo e oceanista losannese Alfred Métraux. Una figura forse non conosciuta al grande pubblico, ma di grande profondità, sul piano professionale e umano. Su di lui è stata pubblicata una biografia che ne riscostruisce la carriera, segnata da alcuni grandi lavori tra Argentina, Isola di Pasqua e Haiti, e la parabola personale, stretta invece tra solitudine, sensi di colpa, un’insopprimibile disperazione e il desiderio di morire: “Una salvezza impossibile. Alfred Métraux tra antropologia e vita” (Meltemi, 2023). Le riflessioni del professore di Sociologia delle religioni all’Università di Padova Renzo Guolo, autore del libro.
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