L’Ufficio dell’analisi e del patrimonio culturale digitale, in collaborazione con Memoriav, l’associazione per la salvaguardia della memoria audiovisiva svizzera, ha avviato dall’inizio di quest’anno un censimento del patrimonio audiovisivo del Canton Ticino. Qualcosa di simile era stato fatto già nel 2004, e il risultato era stato un catalogo ricchissimo di fonti musicali e audiovisive conservate in varie istituzioni, sia pubbliche che private. Nel progetto sono coinvolti Memoriav e l’Ufficio analisi e del patrimonio culturale digitale. In rappresentanza di quest’ultimo abbiamo qui con noi Alceo Crivelli.