Le lingue ci raccontano chi siamo: non sono solo strumenti di comunicazione, ma testimoni della nostra storia, della nostra cultura, delle nostre migrazioni. Esistono tracce di un’Europa in cui le lingue si mescolavano liberamente, prima che diventassero strumenti di confine o identità nazionale. Sono proprio queste tracce ad essere al centro di una conferenza alla Biblioteca cantonale di Bellinzona. Sentiamo in merito Lorenzo Tomasin, relatore della conferenza insieme a Simone Bionda e Stefano Vassere. Tomasin è professore di Filologia romanza e di Storia della lingua Italiana all’Università di Losanna, oltre che autore del volume Europa Romanza: Alle radici del nostro plurilinguismo, pubblicato da Einaudi nel 2021.
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