Ah se non ci fosse la nostra pelle! È così che il mondo entra in noi: sfiorandoci, accarezzandoci, facendoci sentire, freddo, caldo, paura, dolore. Sì, la nostra pelle è una spugna… ma cosa deve (as)sorbire a volte! È la parte di noi più esposta, anche alla macchia del pregiudizio. D’altronde il colore della pelle è da tempo immemore anche il cliché più usato e abusato per denigrare qualcuno. Ma poi non è nemmeno il colore, quanto la provenienza di quel corpo che la pelle ricopre. Sei balcanico? Allora sei così! Italiano? Ah, non ne parliamo proprio! Africano? Aiuto! Cliché Click vi racconta oggi la storia di un piccolo media indipendente, capace di cambiare pelle all’informazione in materia di migrazione e diversità, di abitare tutto lo spazio identitario svizzero, con la molteplicità di tessere che lo compone. Con noi Albina Muhtari, fondatrice di Baba News.
Mercoledì 25 ottobre su RSI LA1 Cliché proverà invece a scrivere una geografia del mondo attraverso la sua pelle che cambia, su tanti piani diversi: avremo il climatologo Luca Mercalli, la sociologa Francesca Coin, il cantautore Antonello Venditti e poi le interviste brevi al cantante Marco Mengoni e allo scrittore Max Lobe.
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