La monocromia è l’unica condizione possibile affinché le estroflessioni delle sue opere possano interagire con lo spazio circostante assecondando il ritmo con cui le tele sono scandite dalla trama di chiodi e listelli.
Immagine: “Superficie grafite” (2005)
Acrilico e grafite su tela
150 × 150 cm
Collezione privata
© Estate Enrico Castellani. ProLitteris 2024
(Dettagli copertina)
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https://www.rsi.ch/s/2115495