GERONIMO Libri
Mercoledì 04 maggio 2016 alle 11:35
Replica domenica 08 maggio alle 19:30
Don Milani ieri e oggi
Libri 04.05.2016, 11:35
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“Non c’è ingiustizia più grande che fare parti uguali tra disuguali”. È una delle più celebri frasi di Don Lorenzo Milani, tratta dal pamphlet “Lettera a una professoressa”. E poi ricordiamo la sua definizione dei “Pierini”: i figli dei benestanti, che partono avvantaggiati, se non altro perché oltre al dialetto conoscono l’italiano, e hanno familiarità con i libri. Mentre i “Gianni” - i figli dei contadini e degli operai - sono già svantaggiati alla partenza.
Nato “Pierino” - la sua era una ricca e colta famiglia fiorentina - Don Lorenzo Milani decise mezzo secolo fa di dedicarsi agli ultimi, a Barbiana, piccolo borgo montano della Toscana (era arrivato lì per dissapori con le gerarchie ecclesiastiche fiorentine). Una scelta coraggiosa e controcorrente, che lo scrittore Eraldo Affinati ripercorre e racconta in “L’uomo del futuro”, appena uscito da Mondadori. Affiancandola a un viaggio nelle nuove scuole di Barbiana, le periferie di oggi dove vivono i migranti.