Auschwitz
Il giardino di Albert

Medicina, nazismo e olocausto

Il nuovo rapporto della Commissione Lancet sul legame fra medicina e nazismo.

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  • 27.1.2024
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  • Scienze umane e sociali
  • Scienza
Di: Fabio Meliciani

Il 27 gennaio, 79 anni fa, veniva liberato il campo di concentramento di Auschwitz, ed era la fine dell’Olocausto. Ecco perché oggi è il Giorno della memoria. Ma più che del ricordo, oggi dovrebbe essere un giorno per riflettere e capire cosa accadde prima e dopo quel 27 gennaio. Negli anni del potere, il regime nazista ha commesso atroci violenze contro ebrei, rom, persone con disabilità o malattie psichiatriche, prigionieri di guerra. La scienza e la medicina tedesca furono alleate di quell’orrore. Un aspetto inquietante è il ruolo che medici, operatori sanitari e scienziati ebbero nel sostegno e nell’attuazione del piano disumano di igiene razziale e sterminio della popolazione ebrea. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la conoscenza storica di questi crimini ha contribuito alla formazione dell’etica che oggi sta alla base della medicina e della sperimentazione umana. Ma i valori e l’etica sono una materia fragile, che va difesa da abusi e derive pericolose. Così nel nostro Giardino cercheremo di capire e riflettere su queste ferite, mettendo in discussione cliché, dando dignità a storie dimenticate. Lo faremo a partire da un importante documento uscito a fine 2023, un report redatto da una commissione di studiosi di storia della medicina e promosso da The Lancet - una delle riviste mediche più prestigiose al mondo. Ci chiederemo quale sia stata il ruolo dei medici negli anni del regime, quale il livello della riflessione etica, e come la conoscenza storica possa essere utile nella formazione di un medico, un presidio per la difesa dell’etica. Ne parleremo con Gilberto Corbellini, epistemologo, professore di storia della medicina all’Università La Sapienza di Roma, bioeticista, e con Sabine Hildebrandt, una delle autrici del report, professoressa di pediatria presso il Boston Children’s Hospital, docente di anatomia e storia dell’anatomia - oltre che di medicina sociale - presso la prestigiosa Harvard Medical School

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