Gianrico Carofiglio è una personalità di spicco nel panorama letterario italiano. Autore di romanzi di grande successo in Italia e all’estero, con all’attivo più di sei milioni di copie vendute e traduzioni in 28 lingue, esordisce nel 2002 con il romanzo Testimone inconsapevole che presenta al pubblico l’avvocato Guido Guerrieri, protagonista in seguito di una fortunata serie di romanzi pluripremiati: Ad occhi chiusi (2003), Ragionevoli dubbi (2006),
Le perfezioni provvisorie (2010), La regola (2014), La misura del tempo (2019, finalista Premio Strega 2020) e L’orizzonte della notte (2024).
Il Maresciallo dei Carabinieri Pietro Fenoglio è il protagonista di un’altra serie di romanzi di successo: Una mutevole verità (2014, Premio Scerbanenco), L’estate fredda (2016) e La versione di Fenoglio (2019). Dai suoi romanzi è tratta la serie Rai Il metodo Fenoglio - L’estate fredda, andata in onda nel 2023, di cui Carofiglio è ideatore e sceneggiatore.
Penelope Strada, ex pubblico ministero, è un personaggio che compare nei romanzi La disciplina di Penelope (2021) e Rancore (2022).
Tra le sue altre opere: Il passato è una terra straniera (2004, Premio Bancarella) da cui nel 2008 è tratto l’omonimo film di Daniele Vicari; Il silenzio dell’onda (2011, finalista Premio Strega), Il bordo vertiginoso delle cose(2013). È autore anche di una serie di titoli scritti con il fratello Francesco e di numerosi racconti (ha vinto Premio Chiara nel 2010 con la raccolta Non esiste saggezza), saggi e opere teatrali.

Giambico Carofiglio è professore all’Università di Bologna e titolare del seminario “Lingua e scrittura giuridica di base”. Dopo una lunga carriera come pubblico ministero, specializzato in indagini sulla criminalità organizzata, nel 2007 è nominato consulente della commissione parlamentare antimafia e dal 2008 al 2013 è senatore della Repubblica per il Partito Democratico.