La musica sacra di Antonio Vivaldi risente della sua grande esperienza di operista, e questo si percepisce dalla varietà della sua produzione artistica legata anche all’attività presso l’Ospedale della Pietà come insegnante di violino, poi maestro dei concerti e compositore.
Con l’agilità della sua voce, il controtenore Carlo Vistoli sottolinea il carattere cangiante e affascinante del Salmo Nisi Dominus, simile ad una cantata in nove movimenti, nel quale ogni verso viene modellato in una alternanza di affetti e colori timbrici grazie anche alla presenza della viola d’amore.
Oltre al salmo il cantante interpreta lo Stabat Mater, che Vivaldi musicò solo a metà, e il mottetto In furore iustissimæ iræ dai toni marcatamente teatrali, con le sue due arie nettamente contrastanti separate da un recitativo e il virtuosistico Alleluia conclusivo.
In questo programma vivaldiano, la Akademie für Alte Musik Berlin che accompagna Vistoli esegue anche due concerti e una sinfonia anch’essi legati alla dimensione sacra.
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