Sito web: www.tagg.org
La Recensione

ATeM – Archive of Text and Music Studies/Archivs für Textmusikforschung

Una rivista dedicata ai rapporti fra musica e parole 

  • Ieri
  • 26 min
  • Paolo Prato
  • iStock
Scarica

Da tempo anche le riviste accademiche sono obbligate, per non chiudere, a trasferirsi sul web ma questo, anziché essere una mancanza, si rivela un valore aggiunto che ne amplifica il raggio d’azione. Sono questi i casi in cui benediciamo l’avvento della Rete, che ci consente di sfogliare un’intera pubblicazione dalla prima pagina all’ultima, a costo zero e di esplorarne l’archivio in cui è conservata l’intera collezione. ATeM è una rivista di studi culturali dedicata all’indagine interdisciplinare delle varie sfaccettature che si vengono a determinare nelle relazioni tra testo e musica. Questi includono sia generi popular (dalla chanson classica al rap, dalla rivista musicale alla musica da film) sia generi appartenenti alla tradizione della musica classica (madrigale, opera, operetta) sia generi misti come il musical o la zarzuela situati al crocevia tra cultura alta e popolare. L’arco temporale comprende tutti i periodi storici, con particolare attenzione ai secoli XX e XXI mentre il focus culturale e linguistico si concentra sui paesi e sui territori in cui si parlano le lingue romanze. La rivista è l’organo ufficiale dell’Archive of Text and Music Studies/Archivs für Textmusikforschung che ha sede presso l’Università di Innsbruck. ATeM esce una volta all’anno a dicembre, sotto la direzione di un trio poliglotta formato da Gerhild Fuchs, Ursula Mathis-Moser e Birgit Mertz-Baumgartner. Il sito è accessibile in tedesco, francese e inglese mentre gli articoli comprendono anche scritti in italiano e spagnolo, come si può leggere nell’ultimo numero in cui compaiono saggi sul destino di canzoni sottoposte a traduzione (Nina Simone canta Aznavour e Brel), su tre declinazioni dell’erotismo in Gainsbourg, sul colonialismo in Aida e nella canzone etiope, su Gaber e la follia, sulla ninna nanna, sul flamenco e su celebrità di livello europeo come Raffaella Carrà e Loretta Goggi.

Scopri la serie

Correlati

Ti potrebbe interessare