Il 16 aprile del 1924 nasceva a Cleveland Enrico Nicola Mancini, meglio noto con Henry Mancini. Cento anni dalla nascita di uno dei più grandi compositori del Novecento, un artista a tutto tondo che è riuscito a coniugare linguaggi musicali differenti e metterei insieme diverse generazioni di musicisti: tutti d’accordo nel ritenerlo un genio della composizione e, soprattutto, della musica da film. Un anniversario non molto celebrato, forse passato inosservato rispetto a tante celebrazioni fatte per altri musicisti, di pari livello: o anche meno.
Monica Mancini, figlia di Henry, eccellente cantante e depositaria – con la sua famiglia – dell’eredità anche artistica del compositore dalle origini abruzzesi, ha voluto tributare il centenario dalla nascita del padre con un disco di particolare pregio e fattura: Henry Mancini The 100th sessions.
Un disco prezioso, perché le splendide melodie disegnate dal compositore statunitense, dalle chiare origini italiane, sono qui eseguite e rilette da alcuni tra i più grandi musicisti in circolazione, come Herbie Hancock, Arturo Sandoval, Lizzo, John Williams, Take 6, Snarky Puppy, Stevie Wonder, Pat Metheny, Quincy Jones, Michael Bublé, Audrey Hepburn e la stessa Monica, tra gli altri.