Laser

Abbiamo sempre mangiato pane e tempesta

Incontro con Stefano Benni - di Pierre Lepori

Stefano Benni (Wikipedia)
20:19

Abbiamo sempre mangiato pane e tempesta

Laser 23.09.2010, 02:00





Nato a Bologna nel 1947, Stefano Benni è certamente uno dei più noti, amati e tradotti scrittori della letteratura italiana contemporanea. Il suo stile ironico e stralunato, le sue favole talvolta aspre talvolta sognanti hanno conquistato un pubblico sempre più numeroso, sia nelle sue pagine sia a teatro (tra le sue pièce più note, Pinocchia, interpretata Angela Finocchiaro). Dalle poesie scanzonate di Prima o poi l’amore arriva (1981) fino ai più recenti racconti de La grammatica di Dio (2005), passando per i celebri Il bar sotto il mare (1990) e La compagnia dei Celestini (1992), questo autore prolifico e generoso ha dato vita a una galleria di eroi ingenui e lunatici, spesso in lotta contro un potere tentacolare che prefigura e tratteggia anche l’Italia contemporanea (da Baol, nel 1990, a Pane e tempesta nel 2009). Benni è infatti anche un corsivista acuto, un satirico contemporaneo capace di denunciare e dileggiare ogni bassezza politica e sociale: “Non mi offendo se mi definiscono uno scrittore comico, ma evidentemente non sono solo questo”, afferma Stefano Benni nell’incontro curato da Pierre Lepori.

Scopri la serie

Correlati

Ti potrebbe interessare