Oltre 90mila oggetti e opere d'arte tradizionale dell'Africa potrebbero nei prossimi decenni partire dai musei in Europa per tornare nel loro luogo d’origine. Il Benin è al centro del dibattito sulla restituzione dopo che il presidente, Patrice Talon, diversi intellettuali e artisti hanno ufficialmente richiesto alla Francia di ridare indietro i "bottini di guerra" saccheggiati durante l'epoca coloniale. Lo stesso hanno fatto altri Paesi africani come la Costa d'Avorio, il Senegal, e la Repubblica democratica del Congo. I cittadini africani sono però al loro interno divisi rispetto a tale iniziativa. Alcuni, infatti, hanno espresso opinioni molto prudenti rispetto alla responsabilità che le autorità africane dovrebbero prendere nel caso decidessero di accettare tale restituzione.
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