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Lucerna: KKL e dintorni

La cultura: una carta vincente, di Raniero Fratini

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Lucerna: KKL e dintorni

Laser 04.05.2009, 02:00





A partire dagli anni ‘90, Lucerna, si è rapidamente affermata come uno dei maggiori poli culturali del paese. Questo grazie soprattutto alle attività sviluppate dal KKL, il Centro culturale e dei congressi concepito dall’architetto Jean Nouvel. Frutto di un’avveduta e lungimirante strategia di collaborazione tra investitori privati e istituzioni pubbliche, il KKL è diventato un fattore economico di grande importanza per l’intera regione. Il suo Lucerne Festival è inoltre una manifestazione musicale di richiamo internazionale; un festival tra l’altro che intende espandere quanto prima le sue attività nella regione del Gottardo.
Decisiva per la vita culturale della regione si è rivelata anche l’apertura dell’Università, l’unica della Svizzera centrale.

Accanto a tutto ciò continua ad esistere a svilupparsi una scena artistica molto vivace, che riesce a convivere molto bene con la vicinanza di un’istituzione dominante come il KKL.
Nel nostro Laser sentirete le considerazioni di Elisabeth Dalucas, direttrice del KKL; di Rosie Bitterli Mucha, responsabile culturale cittadina; di Judith Lauber, portavoce dell’Università di Lucerna; di Sandra Baumeler, coordinatrice dell’associazione degli artisti della regione, IG-Kultur; di Karl Poletti, sindaco di Andermatt; di Michael Haefliger, direttore artistico del Lucerne Festival; e dell’imprenditore egiziano Samih Sawiris.
(reportage trasmesso il 04.05.09)

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