Ritratto di Signora: incontro con Susanna Tamaro

Del suo primo “Va dove ti porta il cuore“ scrive: “è il libro che mi ha reso sospetta alla società letteraria. Come mi disse allora un critico. "Tu non sei uno scrittore, ma soltanto un fenomeno sociale”. Susanna Tamaro di quel libro ha venduto 16 milioni di copie e da allora ne ha pubblicati un’altra ventina. Amata dai lettori, snobbata da una certa critica letteraria, si racconta al microfono di Lina Simoneschi che l’ha incontrata a casa sua, in Umbria. Ne è nato un dialogo informale dove la scrittrice parla dei sui romanzi: dall’ultimo “Ogni angelo è tremendo”, a quelli che maggiormente hanno segnato la sua carriera : Oltre al primo, ”Per voce sola” o “Anima Mundi” il più importante ma anche il più sofferto. Ma non solo, racconta il suo rapporto con la scrittura, ci svela l'influenza del territorio (triestino il suo) sulla creatività letteraria, il suo amore per le scienze naturali, per gli animali, il rapporto con la politica italiana, e non da ultimo il suo cammino spirituale, intenso e non sempre facile.