Tita Carloni: la sinistra, la natura, l’architettura

Uomo dichiaratamente schierato a sinistra, architetto dalle convinzioni forti, intellettuale ben presente nel dibattito pubblico. Militante politico, deputato in Gran Consiglio, tra i fondatori del Partito Socialista Autonomo. Tita Carloni, spentosi ieri all’età di 81 anni è stato un militante anche nella sua professione l’architettura, di cui denunciava le derive: la cementificazione, la distruzione del territorio, la logica del profitto a tutti i costi. Uomo di idee, capace di andare contro corrente, è stata una delle voci critiche di un Ticino che negli ultimi decenni ha subito un impressionante processo di urbanizzazione, a volte selvaggia. Laser, ne ricorda la figura con alcuni suoi amici e colleghi, tra cui gli architetti Marco Kraehnbuehl e Paolo Fumagalli, lo storico Pompeo Macaluso e lo scrittore Giovanni Orelli.