Non ha perso una sola udienza, non ha trascurato nemmeno una testimonianza o un dettaglio. Lo scrittore Emmanuel Carrère ha seguito l’intero processo nei confronti degli imputati coinvolti negli attentati di Parigi di venerdi 13 novembre 2015. Terroristi di ispirazione islamica presero di mira lo Stade de France, dove era in corso un match di calcio internazionale, alcuni Bistrot e il Teatro Bataclan, dove si stava svolgendo un concerto. I morti, quella sera, furono 130, più otto terroristi.

La vicenda ha profondamente segnato la Francia e l’intera comunità internazionale e il processo ai fiancheggiatori dei terroristi era particolarmente atteso.

Emmanuel Carrère compie un “viaggio al termine dell’orrore” raccontando nel libro “V13” Edizioni Adelphi le diverse fasi del processo. Un lungo reportage, apparso già su alcuni quotidiani europei a cadenza settimanale, che affronta senza retorica l’intero dibattimento.

Laser ripropone una parte dell’incontro pubblico tenuto pochi giorni fa dallo scrittore francese al Piccolo Teatro Strehler di Milano.