Sovvertire con tanta lucidità ogni luogo comune, azzerare ogni retorica e descrivere il paese spietatamente nella sua abiezione, nel suo scempio più sgradevole: queste sono le riconosciute qualità del libro “Albergo Italia” pubblicato da Guido Ceronetti a metà anni Ottanta. Fabrizio Rosso riparte da quel testo per accompagnarti in un percorso d’ascolto che affronta il brutto dilagante, nel tentativo di cogliere e afferrare ciò che - inspiegabilmente - riesce a resistere al degrado e alla distruzione.

Scaletta musicale:
Arvo Pärt - Berliner Messe. Kyrie 
Philip Jeck - Some pennies 
Antonio Vivaldi – Allegro dal Concerto per violino in la minore op. 4 n. 4, RV 357 
John Cage - A room 
Dmitrij Šostakovič - V. Largo dal Quartetto per archi n. 8 in do minore, op. 110 

Fabrizio Rosso è musicista e regista, attivo nell’ideazione e nella direzione di spettacoli musicali e teatrali, performance, video installazioni e film. Ha compiuto gli studi musicali presso i conservatori di Torino, Zurigo, Lugano e ha frequentato i corsi di regia cinematografica presso la USC School of Cinematic Arts di Los Angeles.