Il passaggio delle Alpi, da nord a sud, è uno spostamento fisico ma pure culturale. Anche quando avviene all’interno di una stessa nazione, come la Svizzera, e in situazioni positive come le vacanze, non poche possono rivelarsi le difficoltà e le incognite legate alla diversità di lingua e mentalità. Muriel Rhyner, sin dall’infanzia e nella gioventù, le ha affrontate - e brillantemente superate - con lo strumento culturale e umano più potente di tutti: la musica.
Scaletta musicale:
Gary Newman/Tubeway Army – Are ‘friends’ electric?
Joan Armatrading – Shapes and sizes
Fabrizio de André – Sidún
Gianna Nannini – Scandalo
Züri West – Toucher
Musicista (cantautrice, bassista e cantante) Muriel Rhyner è frontwoman del gruppo power pop Delilahs, con cui ha tenuto più di 700 concerti su scala europea. È anche project manager nell’ambito musicale (tra le altre cose per Helvetiarockt.ch), sognatrice e un po’ idealista. È nata a Zugo, ma da tre anni vive nel Gambarogno ed è una felicissima neo-ticinese.
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