Non gira attorno alle cose, Luca Barachetti, e va dritto al centro della questione umana: Eros e Thanatos, Amore e Morte. Verso e attraverso questi due temi ha deciso di portarti con una doppia selezione musicale e poetica. Per la Morte, il poeta prescelto è Giorgio Manganelli – in realtà conosciuto soprattutto come prosatore – mentre la selezione musicale comprende due voci italiane (l’ormai ex gruppo Madrigali Magri e Michele Gazich), tre americane (Steve Von Till, Sufjan Stevens e Carla Bozulich con Marc Ribot) e l’ultraterreno duo formato da Franco Battiato e Manlio Sgalambro.

Scaletta musicale:
Steve Von Till - Gravity
Madrigali Magri - Negarville
Sufjan Stevens - Death with dignity
Michele Gazich - Viaggio al centro della notte
Carla Bozulich e Marc Ribot - End of the world
Franco Battiato e Manlio Sgalambro - La porta dello spavento supremo

Luca Barachetti è giornalista, (improbabile) poeta e scrittore, nato nel 1983 come l’album “Swordfishtrombones” di Tom Waits. Fervente appassionato di musica, lettore feroce, cerca sempre di tenere le antenne dritte e di farsi rispettare, soprattutto a tavola. Crede, come diceva Elio Petri, che “l’ultima soglia di resistenza è fare bene le cose”. O qualcosa del genere.