La violinista Anastasiya Petryshak nasce in Ucraina nel 1994. All’età di otto anni inizia ad esibirsi in pubblico e a vincere concorsi di caratura nazionale ed internazionale. Nel 2005 si trasferisce in Italia per proseguire gli studi di violino diventando la più giovane allieva di Salvatore Accardo con il quale studia all’Accademia Walter Stauffer di Cremona per otto anni. Prosegue poi gli studi in Svizzera alla ZHdK | Zürcher Hochschule der Künste con Rudolf Koelman. In breve tempo si afferma come una delle più brillanti violiniste della sua generazione: Sony Classical ha pubblicato due CD, il primo Amato Bene è dedicato a pagine di Antonio Vivaldi, tra cui le Stagioni e un Concerto ‒ il RV 342 ‒ in prima registrazione mondiale; il secondo, uscito lo scorso anno s’intitola Ange Terrible ed è composto da “pagine di guerra” di autori francesi (Debussy, Ravel e Messiaen). L’intervista ad Anastasiya Petryshak è di Roberto Corrent.