Stefano Senardi
Montmartre

Stefano Senardi: la musica è un lampo

A colloquio con uno dei massimi discografici italiani

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Di: Claudio Farinone 

«Ci fu un tempo in cui la musica cambiò il mondo. Fece la rivoluzione… non ne fu il veicolo, l’agente provocatore, il subdolo ispiratore, l’involucro, il pretesto, il travestimento. Non ne aveva bisogno, perché la rivoluzione era essa stessa».

Queste sono le parole d’apertura del libro di Stefano Senardi La musica è un lampo, scritte da Michele Serra, il quale ci racconta di quanto la musica abbia sempre avuto un’influenza determinante sulle persone. «Chi è insensibile all’arte dei suoni - afferma Serra - soffre di una deprivazione grave».

Fino a qualche decennio fa, la musica ricopriva un ruolo fondamentale nella vita degli esseri umani, sia che si trattasse di canzone, di gruppi, di musica classica, di jazz o di altre esperienze.

Uno dei maggiori discografici italiani, ripercorre con un intenso volume, corredato da circa quattrocento documenti fotografici, vicende e testimonianze personali che ci ricordano e dimostrano quanto gli anni Settanta, in particolare, siano stati un periodo storico irripetibile per la musica popolare.

Stefano Senardi racconta questo avvincente libro, al microfono di Claudio Farinone.

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