Vivaldi secondo Vivaldi

Giovedì 21 e venerdì 22 marzo 2024

Il giorno 21 di marzo ricorre l’Early Music Day, la giornata europea della musica antica, giunta alla sua dodicesima edizione.

Per questa occasione ritorniamo a parlare del più celebre veneziano della storia della musica: Antonio Vivaldi.

È stato forse anche il compositore più oggetto di equivoci di lettura e deliberati fraintendimenti tra quelli del suo tempo. La sua musica ha infatti subito per decenni ricostruzioni estremizzate e approcci superficiali e ancora oggi ci si inganna credendo che sia un autore facile o leggero che possa lasciar spazio ad ogni tipo di licenza interpretativa.

Federico Maria Sardelli, tra i più autorevoli studiosi e interpreti del maestro veneziano, direttore d’orchestra, compositore e flautista nonchè responsabile del catalogo Ryom, ha da pochissimo dedicato l’ultimo suo libro alla minuziosa ricognizione delle istruzioni musicali manoscritte, restituendo il giusto valore alle intenzioni di Vivaldi.

Pubblicato per Il Saggiatore, il volume mette in luce come le partiture siano, in genere, già complete di molte indicazioni utili all’esecuzione, cruciali per comprendere il suo modo di interpretare le sue opere musicali.

Federico Maria Sardelli affianca da sempre l’attività musicologica alla produzione pittorica, satirica e letteraria di cui ricordiamo i romanzi L’affare Vivaldi (2015) e Lucietta (2023), e il saggio Il volto di Vivaldi (2021).

Con questo Vivaldi secondo Vivaldi si pone tra il saggio di approfondimento e il manuale pratico, sempre connotato da una brillante scrittura, che rende perfettamente accessibile e accattivante l’avvicinamento alla moltitudine dei manoscritti del Prete Rosso.

Due puntate con l’autore livornese curate da Barbara Tartari.