«Amare senza soluzione è sovversivo, rivoluzionario, antistorico e meravigliosamente arcaico e modernissimo. Forse l’unica libertà presente e futura...». 

Sono le parole del cantautore milanese Paolo Benvegnù, a commento di uno dei suoi lavori più belli ed ispirati, il disco É inutile palare d’amore.
L’artista milanese è mancato da un mese esatto, improvvisamente, per un infarto, alle età di soli cinquantanove anni.
Un artista ispirato, profondo e gentile, lontano dai clamori dello show business, aveva ricevuto finalmente nel 2024 il Premio Tenco per il miglior album dell’anno. Cantautore, musicista e produttore, aveva co-fondato nel 1993 il gruppo rock alternativo Scisma, nel quale militò fino allo scioglimento, nel 2000. Proseguì poi in solitaria, mantenendo lo spirito originale degli inizi sound, ma affrontando nuove strade espressive che lo hanno portato a registrare una decina di album da solista e centinaia di concerti.

Lo ricordiamo oggi in Voi che sapete con il giornalista e scrittore Andrea Scanzi e con il cantautore e scrittore milanese Claudio Sanfilippo.