Italo Calvino, a proposito dei classici, scriveva che «ogni rilettura è una lettura di scoperta come la prima», ma questo può forse essere affermato, in generale, per quel piccolo mondo che è il libro. La lettura è, infatti, un’avventurosa esplorazione aperta a una pluralità di percorsi e a un dialogo con autori di epoche e culture anche molto lontane e differenti dalla nostra, che però si rivelano sorprendentemente prossime e attuali.
In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino (1923-1985), con un ciclo dal titolo "I labirinti del lettore", è ripresa la serie di incontri Archivi del Novecento, frutto della rinnovata collaborazione tra l’Istituto di studi italiani dell’USI e il Settore Cultura della RSI, con il contributo del Settore RSI Archivi.
Nel corso di quattro serate, sono stati presentati quattro autori che hanno posto in primo piano, da una prospettiva sia creativa che critica, la lettura e il lettore, tutti memorabili esempi di una parola e di un pensiero che hanno saputo farsi ascolto e dare forma e voce alla presenza dell’altro.
Grazie a preziosi documenti audiovisivi della RSI, in una sorta di dialogo a distanza, studiosi del valore di Anna Maria Lorusso, Marco Belpolti, Giacomo Jori e Corrado Bologna hanno raccontato Umberto Eco (24 marzo, Studio 2 - RSI Besso), Gianni Celati (6 aprile, Auditorium - USI), Italo Calvino (9 maggio, Studio 2 - RSI Besso) e Jorge Luis Borges (12 giugno, Studio 2 - RSI Besso). Tutti gli incontri, aperti al pubblico, sono stati condotti da Massimo Zenari di Rete Due.