Abbiamo scelto di proporvi una band capace di costruire mondi soffici e colorati, restando saldi coi piedi per terra e le idee ben chiare. Una medicina perfetta per affrontare le ansie del momento. Li abbiamo conosciuti al loro esordio nel 2008, quando con il disco “Banana à Milanesa” i tre musicisti (all’epoca erano in quattro) riuscirono in un’impresa piuttosto coraggiosa: sposare il cantautorato milanese e la musica brasiliana. Una scommessa vinta che ha dato loro grande visibilità in Italia grazie alla reinterpretazione di alcuni famosissimi classici di Jannacci e Cochi e Renato.
La loro speciale alchimia in salsa tropicale li ha portati ad essere una delle band più interessanti del panorama indipendente italiano grazie anche alla stretta collaborazione con Tommaso Colliva, già produttore tra gli altri dei Calibro 35, dei Muse, di Diodato e di Ghemon.
Seguono “Selton”, “Saudade”, “Loreto Paradiso” e “Manifesto Tropicale”, altri quattro dischi cantati in italiano, portoghese e inglese a significare che i Selton hanno come patria il mondo intero. Dentro, ci troviamo un mix di alt-pop, folk, bossa nova ed elettronica capace di unire le due sponde dell’Atlantico. Un caleidoscopio di storie di vita tra passione, ironia e un pizzico di malinconia.
Nel 2020 hanno pubblicato alcuni nuovi singoli che vantano interessanti feat. con gente come Willie Peyote, Emicida, Priestess e che preannunciano l’arrivo di un disco nuovo. Godeteveli ripresi e registrati nello Studio 2 della Radio svizzera.
Testo: Alessio Arigoni