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Modem

Palestina: prove di politica estera

Ampie discussioni alle camere federali su quale debba essere il ruolo della Svizzera nel contesto del conflitto in Medio Oriente

  • keystone
  • 4.6.2024
  • 30 min
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La guerra in Palestina continua nel suo 241esimo giorno dal brutale attacco, lo scorso 7 ottobre di Hamas in territorio israeliano, che ha causato oltre mille morti civili, e la risposta di Tel Aviv nella striscia di Gaza che ha portato finora ad almeno 36 mila morti fra i palestinesi 


E mentre questa guerra prosegue, la Svizzera – il Parlamento in particolare – deve chiarire quale debba essere la risposta di un Paese che è depositario delle Convenzioni di Ginevra sul diritto internazionale umanitario e che allo stesso tempo si dichiara neutrale. Le visioni, le opinioni delle varie forze politiche presenti all’Assemblea federale sono infatti molte e talvolta diametralmente opposte 

Tra oggi e domani sia il Consiglio degli Stati, sia il Nazionale dovranno discutere di varie questioni legate al conflitto a Gaza: dall’istituzione di una task force che controlli i fondi destinati a istituzioni e organizzazioni che operano in Medio Oriente, al riconoscimento da parte della Svizzera dello Stato di Palestina fino alla possibilità di agire nei confronti di Israele affinché rispetti il diritto internazionale…   

Una discussione in corso da mesi che non si esaurirà in questa sessione delle Camere. A Modem facciamo il punto della situazione con due ospiti  

Carlo Sommaruga, consigliere agli Stati PS/GE

Piero Marchesi, consigliere nazionale UDC/TI

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