“Riorganizzazione”: è una parola, o un concetto, che ritorna a scadenze regolari e che spiega in modo inequivocabile l’attuale situazione congiunturale della realtà economica che costringe anche dei simboli e dei giganti svizzeri importanti -dalla Posta alla Migros, passando da molte banche- a rivedere e a trasformare le loro strategie aziendali e commerciali. Secondo voi è una via senza ritorno oppure si potrebbe e dovrebbe fare qualcosa per contenere questa preoccupante tendenza che spesso tocca in modo molto pesante il Ticino già confrontato con una serie di noti problemi sul fronte dell’occupazione? Quali potrebbero essere le soluzioni? Ci siamo purtroppo abituati alle costanti notizie di “riorganizzazione” e di “riposizionamento sul mercato” di aziende, banche e industrie: ebbene la rassegnazione generale che si percepisce in maniera evidente nell’opinione pubblica dove porterà il Ticino fra una decina d’anni? Ne parliamo nella puntata odierna: vi aspettiamo in diretta allo 0848 03 08 08; oppure scriveteci via Wathsapp allo 076 321 11 13.
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