Vigilare sui propri figli significa spesso sconfinare nell’ipercontrollo, ad esempio volendo essere sempre informati su ogni aspetto della loro vita o abusando di strumenti tecnologici che ne consentano tracciamento e geolocalizzazione.
Ma dove finisce il diritto-dovere al controllo dei genitori e dove inizia il diritto alla riservatezza dei figli?
Alessia Caracciolo ne parla con il pedagogista e scrittore Daniele Novara..
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