Perché l’identità dei figli maschi si crei sul valore della competenza e non sul mito della potenza, al fine di riscrivere i paradigmi di una mascolinità diversa dai costrutti tradizionali, è necessaria un’educazione emotiva, affettiva e sessuale che trasformi ruoli e stereotipi di genere. Fondamentale a questo scopo è il contributo dei padri. Alessia Caracciolo ci parla di questa “rivoluzione maschile” con lo psicoterapeuta e scrittore Alberto Pellai, autore del libro “Cose che ai maschi nessuno dice: baciare, fare, dire”.