Come e dove vengono separati, raccolti e smaltiti i nostri rifiuti, La consulenza 02.06.16
La consulenza 03.06.2016, 15:30
Contenuto audio
Lo si chiama comunemente l’inceneritore di Giubiasco, ma il suo vero nome è: Impianto Cantonale di Termovalorizzazione dei Rifiuti di Giubiasco (ICTR). Partendo proprio dal termovalorizzatore, che è un impianto di incenerimento di rifiuti solidi urbani in grado di recuperare l’energia prodotta dalla combustione per trasformala in elettricità e calore (teleriscaldamento), noi oggi vi spiegheremo cosa fa e a cosa serve l’Azienda cantonale dei rifiuti (ACR), approfittando anche del fatto che per l’ACR il 2015 è stato un anno positivo sia dal profilo gestionale sia da quello finanziario. L’ottima disponibilità dell’ICTR ha permesso di smaltire 158’986 tonnellate di rifiuti e 19'928 tonnellate di fanghi di depurazione. Al contempo ha immesso in rete circa 103’862 MWh di energia elettrica (paragonabile al fabbisogno annuale di ca. 23’000 famiglie) e fornito circa 25’340 MWh di energia termica per il teleriscaldamento (corrispondente a ca. 2’500’000 litri di nafta). L’ICTR ha prodotto 33’624 tonnellate di scorie e 4’072 tonnellate di ceneri lavate; dalle scorie, prima di essere depositate nella discarica di Lostallo, sono state estratte 3'979 tonnellate di metallo. I lavori di montaggio del nuovo impianto per il trattamento delle acque reflue, presso la sede di Bioggio, sono stati completati secondo programma ed è ora in corso la messa in funzione vera e propria. Durante il 2015 l’ICTR è stato visitato da più di 2’600 persone (di cui circa il 70% scuole). Al nostro interlocutore chiederemo, tra l’altro, se l'ICTR disincentiva la raccolta separata e il riciclaggio, poiché se dovessero venir riciclati e/o sostituiti tutti gli imballaggi o altri rifiuti di plastica, il termovalorizzatore potrebbe ricevere un numero di rifiuti insufficiente. Tra gli altri spunti, la probabile e futura tassa sul sacco cantonale e la sua incidenza sull’ICTR. In sintesi, spazio oggi al mondo dei rifiuti per capire dove e come gettarli, quali separare e riciclare e, una volta arrivati all’impianto di Giubiasco, come e dove vengono smaltiti.
Ospite:
Mauro Minazzi, responsabile del Settore comunicazione e sensibilizzazione dell’Azienda Cantonale dei Rifiuti
Scopri la serie
https://www.rsi.ch/s/703646