Sì viaggiare

Soglio

a cura di Elizabeth Camozzi

SOGLIO, Valle Bregaglia

Ventisettesima puntata, Soglio

Sì viaggiare 26.07.2015, 18:40

Continua la versione estiva di Sì viaggiare che veste panni rossocrociati e vi propone, settimana dopo settimana, un approfondimento su ognuno dei nove villaggi finalisti direttamente in loco, villaggi selezionati nell'ambito del concorso nazionale "Il più bel villaggio della Svizzera".

In questa edizione ci troviamo a Soglio, in Valle Bregaglia: "la soglia del paradiso", come amò definirlo il pittore Giovanni Segantini che qui svernò per alcuni anni.

Soglio, adagiato su un altipiano a 1’090 metri d’altitudine e baciato dal sole tutto l'anno, vede iniziare la sua storia molti secoli orsono, con i primi insediamenti che risalgono addirittura alla preistoria e con l'attestazione del suo nome che ritroviamo per la prima volta in documenti datati 1219. Un meraviglioso villaggio bucolico in cui respirare l'atmosfera di un tempo, grazie ai vicoli stretti e lastricati di pietre dai quali raggiungere -all'inizio del paese- la Chiesa di San Lorenzo, oggi evangelica, le cui testimonianze risalgono al 1354, per arrivare poi alla vecchia Latteria, a rigogliosi giardini cinti da muri a secco, a piccole piazzette con fontane e lavatoi e, proprio al centro del villaggio, giungere anche a Palazzo Salis - oggi hotel-, un edifico maestoso arricchito da un romantico giardino di rose in stile barocco, fatto costruire a metà del 1600 dall’omonima e potente famiglia von Salis.

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