Può colui che è considerato il più grande di sempre nella storia del football americano superarsi e diventare ancor di più leggenda? La risposta è si, se ti chiami Tom Brady. Il 43enne ha portato i Tampa Bay Buccaneers alla vittoria del Super Bowl casalingo contro i Kansas City Chiefs per 31 a 9 grazie ad una performance eccezionale: 3 touchdown e 201 yard lanciate, che hanno portato al titolo di MVP della finale ed al settimo Lombardi Trophy in carriera, più di ogni giocatore e franchigia nella storia della NFL.
Il quarterback dei Bucs già nel primo tempo ha fatto la differenza, trovando nel fido Rob Gronkowski un alleato formidabile: due lanci, due ricezioni in end zone e 14 touchdown per la coppia nei Super Bowl, ovviamente un record. Mahomes e compagni, che sognavano il back to back, si sono trovati incapaci di reagire e hanno subito altre due realizzazioni a cavallo della pausa, dove nemmeno la performance di The Weeknd è riuscita a cambiare l'inerzia dell'incontro. Che si è così trasformato in una lunga passerella per celebrare colui che ha riscritto, di nuovo, le pagine di questo sport.