di Giacomo Moccetti
Nessuno aveva mai visto un cavallo correre a quel modo
Chi assistette al Kentucky Derby - celebre corsa di cavalli - del 1973, rimase scioccato. Il purosangue vincitore, Secretariat, aveva corso in una maniera mai vista prima. Nel giro di qualche settimana divenne una vera e propria star, e col passare degli anni si trasformò in un vero e proprio mito americano, con libri e film dedicati. Ed è proprio la difficoltà a comprendere come un cavallo possa essere diventato una leggenda, a spingere John Jeremiah Sullivan a scrivere Cavalli di razza.
Perché a suo padre si illuminano gli occhi quando parla di Secretariat? Com'è possibile che ci sia gente che spende milioni per delle inseminazioni equine? Come mai le tribune di Churchill Downs si riempiono fin quasi a scoppiare in occasione di alcune gare? Lo scrittore americano sceglie di rispondere a queste domande, e si butta a capofitto nel mondo delle corse dei cavalli, trascinando con sé i lettori, che grazie alla penna di Sullivan si troveranno a respirare l’aria del primo sabato di maggio a Louisville, quando va in scena il Kentucky Derby.
Consigliato a chi: vuol farsi un giro all’ippodromo.
John Jeremiah Sullivan, Cavalli di razza, 66thand2nd 2018.
Libri di sport, Cavalli di razza (15.05.2020)
RSI Sport 15.05.2020, 12:54