Lara Gut-Behrami si conferma sportiva svizzera dell’anno

Lara Gut-Behrami è stata eletta sportiva svizzera dell’anno per la seconda volta consecutiva e la terza della sua carriera (aveva già vinto nel 2016). La scorsa stagione la sciatrice ticinese (che ha ottenuto il 32,2% dei voti) ha conquistato la Coppa del Mondo generale, grazie a 7 successi e 15 podi totali, oltre alle coppette di super G e gigante. In campo maschile il riconoscimento è andato senza sorprese a Marco Odermatt (45,4% delle preferenze), dominatore assoluto dello sci alpino nel 2024. Il nidvaldese ha infatti conquistato la Coppa del Mondo generale (con ben 874 punti di vantaggio su Meillard 2o) e le coppette di discesa, super G e gigante (disciplina in cui ha vinto 9 gare su 10). “Odi” è inoltre diventato il primo a vincere questo premio per 4 volte consecutive e il secondo più titolato alla pari di Tony Rominger (a cui ha strappato il primato di successi filati) e dietro a Roger Federer. Noè Ponti si è classificato secondo (25,4%), davanti a Simon Ehammer (8,7%), dietro Gut-Behrami hanno invece chiuso Angelica Moser (18%) e Chiara Leone (15,2%).

La squadra dell’anno è stata la coppia del beach volley Nina Brunner-Tanja Hüberli, bronzo alle Olimpiadi di Parigi, che ha preceduto la Nazionale di calcio e quella di hockey. Come MVP è stato premiato Granit Xhaka, capitano della Nazionale e titolare nel Bayer Leverkusen campione di Germania, scelto da quasi il 40% degli appassionati che hanno votato. Grazie all’argento mondiale Patrick Fischer è stato eletto miglior allenatore, per la seconda volta dopo il 2018. L’atleta paralimpica dell’anno è stata Catherine Debrunner, vincitrice di 5 ori e un argento alle scorse Paralimpiadi. Il premio come miglior talento è invece andato alla 18enne Lucia Acklin, promessa dell’eptathlon e argento agli ultimi Mondiali U20.