“È tutta una questione, molto importante, di soldi”

Ospiti a La Domenica Sportiva, Fabio Regazzi e Alessandro Cedraschi, presidenti di Spinelli Massagno e Lugano Tigers, hanno discusso del difficile avvio di stagione delle loro squadre. Di fronte a questi risultati viene da chiedersi cosa potrebbe succedere se si unissero le forze, creando un’unica squadra cantonale. In Ticino, si sa, un simile discorso è sempre esplosivo, ma potrebbe non essere solo una provocazione. Le opinioni possono essere discordanti, ma è una riflessione che va fatta, visto anche l’arrivo del nuovo palazzetto di Lugano. Sia Regazzi che Cedraschi sono concordi nel discutere la proposta, pur riconoscendo che la rivalità, per il momento, ha ancora senso di esistere.

Per Alessandro Cedraschi la questione è essenzialmente economica, oltre che infrastrutturale. “Spesso si parla degli anni d’oro della pallacanestro ticinese: c’era entusiasmo ma c’erano anche dei soldi. I successi sono arrivati con stranieri ben pagati e forti, che una volta qui erano d’esempio per i nostri giovani. Oggi abbiamo degli ottimi settori giovanili, ma manca il vero emblema che attiri pubblico”.